Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci
ID 17236 | 01.08.2022
Il 1° agosto 2022 è stato registrato dalla Corte dei Conti il decreto ministeriale che emana il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF) del 29 aprile 2022, predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione del Mims, in seguito al recepimento dei pareri espressi dalle Commissioni Parlamentari della Camera e del Senato e dalla Conferenza Unificata.
Il Documento, introdotto dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, art. 5 in attuazione di una delle riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), illustra le esigenze in materia di mobilità di passeggeri e merci riferite alla modalità ferroviaria, le attività previste per la gestione e il rafforzamento della rete, individua i criteri di valutazione della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli interventi e i necessari standard di sicurezza e di resilienza dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, anche con riferimento agli effetti dei cambiamenti climatici, ponendo le basi per la predisposizione del nuovo Contratto di programma 2022-2026 con RFI. I suoi contenuti sono coerenti con gli obiettivi del Governo tesi alla realizzazione di un sistema ferroviario innovativo, più sicuro e sostenibile, capace di connettere i territori, soprattutto quelli del Sud e delle aree interne, rispondendo alle esigenze di persone e imprese, riducendo le disuguaglianze tra le aree del Paese e le emissioni climalteranti grazie all’elettrificazione e alle sperimentazioni delle trazioni a idrogeno.
Le osservazioni contenute nei pareri delle Camere e della Conferenza Unificata sono state quasi tutte recepite, tra cui quelle relative all’approfondimento dei programmi strategici per la riduzione del divario territoriale, per l’intermodalità, per il miglioramento dell’accessibilità per le persone con disabilità e ridotta mobilità, per la soppressione dei passaggi a livello, per la salvaguardia delle piccole stazioni, per l’aumento della sicurezza cibernetica e lo sviluppo tecnologico, per la diffusione del 5G, per il risanamento acustico, per lo sviluppo del turismo sostenibile.
Il Documento comprende due nuovi Allegati, in coerenza con le richieste contenute nei pareri: il primo rappresenta un quadro dettagliato delle principali direttrici ferroviarie nazionali, per le quali sono indicati fabbisogni e disponibilità di risorse, come riportato nell’Allegato infrastrutture al DEF 2022; il secondo contiene l’elenco delle opere ferroviarie per le quali si procederà agli studi di fattibilità tecnico economica e alla progettazione, a seguito della quale si potrà eventualmente procedere allo specifico finanziamento.
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INDICE
I. INTRODUZIONE
II. GLI OBIETTIVI STRATEGICI DELLA POLITICA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ ALLA LUCE DELLE ESIGENZE DI MOBILITÀ DI PERSONE E MERCI
II.1 LE LINEE PROGRAMMATICHE PER LO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI SISTEMI DI MOBILITÀ
II.2 ASSI STRATEGICI FERROVIARI NELL’AMBITO DELLA RETE EUROPEA TEN-T E DEL SISTEMA NAZIONALE INTEGRATO DEI TRASPORTI (SNIT)
II.2.1 LE RETI EUROPEE DI TRASPORTO
II.2.2 IL SISTEMA NAZIONALE INTEGRATO DEI TRASPORTI.
II.3. LA DOMANDA DI TRASPORTO FERROVIARIO: TENDENZE ATTUALI PROSPETTIVE
II.3.1 LA DOMANDA E L’OFFERTA DI TRASPORTO MULTIMODALE PER I PASSEGGERI E LE MERCI
II.3.2 UN’ANALISI DELL’ACCESSIBILITA’ FERROVIARIA
II.3.3 PORTI, TERMINALI MERCI E AEROPORTI
III.I CONTRATTI DI PROGRAMMA 2022-2026: RISORSE DISPONIBILI E INDIRIZZI STRATEGICI
III.1 I CONTRATTI DI PROGRAMMA: QUADRO GENERALE
III.1.1 IL QUADRO DI RIFERIMENTO FINANZIARIO DELL’AGGIORNAMENTO 2020-2021 DEL CDPINVESTIMENTI 2017-2021
III.1.2 IL QUADRO DI RIFERIMENTO FINANZIARIO DEL CDPSERVIZI 2016-2021 E SUOI AGGIORNAMENTI DEL 2020 E 2021
III.2 LE RISORSE DISPONIBILI
III.2.1 IL NUOVO CONNECTING EUROPE FACILITY (CEF) 2021-2027
III.2.2 IL CICLO PROGRAMMATORIO FSC 2021-27
III.2.3 LA PEREQUAZIONE INFRASTRUTTURALE
III.2.4 LA LEGGE DI BILANCIO PER IL 2022
III.3 I PROGRAMMI STRATEGICI IN MATERIA DI MOBILITÀ FERROVIARIA
III.3.1 LE INDICAZIONI SULLE PRIORITÀ DEGLI INTERVENTI
III.3.2 I PROGRAMMI DI MANUTENZIONE E GLI INVESTIMENTI PER GLI ADEGUAMENTI AI NUOVI STANDARD
III.3.3 I PROGRAMMI DI RESILIENZA AL “CLIMATE CHANGE”
III.3.4 I PROGRAMMI DI SVILUPPO TECNOLOGICO
III.3.5 I PROGRAMMI SULL’ACCESSIBILITÀ DELLE STAZIONI FERROVIARIE
III.3.6 I PROGETTI DI FATTIBILITÀ TECNICO-ECONOMICA
III.3.7 I PROGETTI DA SOTTOPORRE A REVISIONE PROGETTUALE
III.3.8 GLI INTERVENTI DI ULTIMO MIGLIO DEI PORTI E DEGLI AEROPORTI
III.3.9 LE SPERIMENTAZIONI RELATIVE ALLE INNOVAZIONI AMBIENTALI
IV. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE EX-ANTE, IN ITINERE ED EX-POST
IV.1 I CRITERI DI SELEZIONE EX-ANTE
IV.2 LE ANALISI EX-POST DEGLI EFFETTI DEI PROGRAMMI E DEGLI INTERVENTI
IV.3 I CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE DEL GESTORE E LE RELATIVE PREMIALITÀ E PENALITÀ
IV.4 LA VALUTAZIONE IN ITINERE TRAMITE GLI AGGIORNAMENTI DEL DOCUMENTO STRATEGICO.
ALLEGATO 1 - Opere prioritarie “Direttrici”
ALLEGATO 2 - Progetti di fattibilità tecnico economica e studi di fattibilità
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Fonte: MIMS