OSHwiki
Presentata dall’Eu-Osha in occasione del XX Congresso mondiale di Francoforte, è la prima piattaforma online che consente a esperti di enti di ricerca e istituzioni di creare contenuti, collaborare e condividere conoscenze sul fenomeno infortunistico e sulle malattie professionali in modo semplice e veloce
BILBAO - Favorire la condivisione delle conoscenze sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro (Ssl). Questo l’obiettivo che ha portato alla creazione di OSHwiki, la prima piattaforma web che consente ai suoi utenti di attingere a una fonte di informazioni in continuo aggiornamento sul fenomeno infortunistico e le malattie professionali, offrendo loro allo stesso tempo anche la possibilità di creare contenuti e di collaborare in tutte le lingue in modo semplice e veloce.
Una risorsa di riferimento anche per governi e parti sociali. A promuoverla è l’Eu-Osha, che dopo alcuni mesi di sperimentazione ha presentato ufficialmente la versione definitiva lo scorso 25 agosto, in occasione del XX Congresso mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro di Francoforte, a cui ha preso parte anche l’Inail con una delegazione composta da tecnici e funzionari di diverse direzioni e strutture. OSHwiki mira a diventare una risorsa di riferimento non solo per gli esperti del settore, ma anche per altri soggetti impegnati nello sforzo di garantire luoghi di lavoro sani e sicuri.
“È un passo importante per la prevenzione”. Come sottolineato da Christa Sedlatschek, direttrice dell’Agenzia di Bilbao, il varo della nuova piattaforma “segna un passo importante nel tentativo di migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro europei, oltre a fornire un valore aggiunto ai soggetti coinvolti sia a livello professionale, sia a livello personale”. Grazie a OSHwiki, infatti, “gli esperti possono condividere il proprio lavoro in uno spazio facilmente accessibile e adeguato, mostrare le proprie competenze alla comunità mondiale della Ssl e usufruire di una revisione inter pares della propria attività a opera di un pubblico più ampio”.
La contribuzione vincolata a un processo di accreditamento. La possibilità di pubblicare contenuti sulla nuova enciclopedia online è vincolata a un processo di iscrizione e accreditamento da parte dell’Eu-Osha, previa valutazione di specifici requisiti, quali una comprovata esperienza in questo campo e l’appartenenza ad un’organizzazione professionale operante nel settore della salute e sicurezza oppure a un organismo nazionale o internazionale con competenze in questo ambito, da indicare in un apposito modello disponibile su OSHwiki. Nel progetto sono già coinvolti, in particolare, esperti in materia di sicurezza e salute sul lavoro di numerosi istituti di ricerca e organizzazioni nazionali come l’Inail, punto focale italiano dell’Eu-Osha.
L’impegno degli esperti. Gli esperti devono impegnarsi a rispettare i principi di OSHwiki nella redazione dei contenuti che dovranno, pertanto, rispondere a punti di vista neutrali e bilanciati e permettere di essere verificati mediante la citazione delle fonti bibliografiche. Il controllo su testi e traduzioni avverrà da parte della web community, mentre l’Agenzia realizzerà un controllo di tipo proattivo/preventivo soltanto sui temi più delicati o nel caso in cui emergano problematiche particolari.
Già più di 300 gli articoli disponibili. Gli articoli pubblicati su OSHwiki sono già più di 300 e affrontano un’articolata serie di temi, che spazia dalla gestione e organizzazione della Ssl alle strategie di controllo e prevenzione, dalle modalità per un utilizzo sicuro delle sostanze pericolose alle regole di ergonomia, dall’analisi di gruppi di rischio specifici alle questioni psicosociali. Un tema, quest’ultimo, al centro della campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri” 2014-2015.
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