Manuale per la Sicurezza nel settore Refrattari
Il Manuale Refrattari esce per ora come documento tecnico, elaborato da un Gruppo di lavoro di esperti che rappresentano le aziende associate a Confindustria Ceramica.
I Manuali per la Sicurezza si contraddistinguono per il metodo rigoroso e per la praticità. La parte generale (le sezioni Sicurezza, Sostanze, Igiene) è analoga a quella elaborata per l’industria ceramica, condivisa in pieno dagli estensori del presente documento.
Nuovo è il capitolo 1.9 dedicato alla “Gestione delle emergenze”, che con grande senso di responsabilità è stato riscritto, rispetto alla prima edizione del Manuale della ceramica, per ricomprendere, oltre all’emergenza incendio, la gestione con misure organizzative e procedurali della emergenza terremoto e alluvione.
La parte speciale (Produzione refrattari) è ovviamente nuova e originale, fermo restando il metodo espositivo. Sono illustrati l’ambiente di lavoro e le caratteristiche dei principali reparti, nei quali può essere diviso il ciclo tecnologico-produttivo dell’industria dei materiali refrattari. All’interno di ogni reparto, sono state inserite delle pratiche schede per i macchinari che possono essere presenti. Ogni argomento è stato quindi sviluppato sulla base del seguente schema:
- Descrizione della “fase”;
- Indicazione dei fattori di rischio presenti durante le operazioni ordinarie di utilizzo (conduzione ordinaria);
- Indicazione dei fattori di rischio presenti durante le operazioni di regolazione, manutenzione, collaudo (incagli e/o criticità);
- Indicazione dei dispositivi di sicurezza;
- Indicazione, a forte impatto visivo (pittogrammi), dei “pericoli”, “divieti” e “obblighi” connessi alle “modalità di conduzione ordinaria”;
- Indicazione (come sopra) dei “pericoli”, “divieti” e “obblighi” connessi alle situazioni di “incagli e/o criticità”.
Anche questo Manuale, oltre al suo scopo primario di stabilire le condizioni del lavoro in sicurezza nella produzione di materiali refrattari, è destinato a diventare il “libro di testo” della formazione alla sicurezza dei lavoratori, e accompagnare le parti nel circolo virtuoso del lavoro sicuro.
La validità e l’obiettività dei suoi contenuti lo propongono autorevolmente all’auspicata condivisione da parte delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle autorità di controllo.
Confindustria Ceramica
Novembre 2016