Sicurezza lavoro
Featured

Linee di indirizzo attività di formazione tecniche di primo soccorso

Linee di indirizzo per la realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso

(art. 1, comma 10, L.107/2015)

A cura di MIUR- Ministero della salute - 2017

Il documento offre indicazioni generali per assicurare che le modalità di realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso, previste dall'art. 1, comma 10, della legge n. 107 del 13 luglio 2015, siano quanto più possibile uniformi su tutto il territorio nazionale.

La formazione sulle tecniche di primo soccorso assume, oltre alla connotazione di significativo arricchimento culturale dei giovani, un fattore determinante per una drastica riduzione della mortalità evitabile nel nostro Paese, grazie al fatto che i cittadini del futuro conosceranno e sapranno mettere in opera le procedure immediatamente necessarie per fare fronte alle situazioni di emergenza sanitaria.

Il presente documento intende fornire indicazioni generali per assicurare che le modalità di realizzazione delle attività di formazione sulle tecniche di primo soccorso, previste dall’art. 1, comma 10, della legge n. 107 del 13 luglio 2015, siano quanto più possibile uniformi su tutto il territorio nazionale.

Il testo è stato predisposto da un gruppo di lavoro congiunto tra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e il Ministero della salute, istituito presso la Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione, composto da professionalità amministrative, educative e sanitarie dei ruoli dei due Ministeri e da rappresentanti regionali dei Servizi di Emergenza Territoriale 118 (SET 118) ed esperti del settore sanitario e scolastico.

Sono state consultate le società scientifiche medico/infermieristiche e le associazioni di volontariato maggiormente rappresentative a livello nazionale, che operano nell’ambito dell’emergenza-urgenza sanitaria.

Il percorso proposto è stato delineato nella convinzione che ogni azione educativa orientata alla promozione della salute si debba fondare su dati sanitari e sulle conoscenze scientifiche più attuali e documentate per poter innestare, su questa base conoscitiva, le opportune metodologie didattiche.

In questo senso il rapporto tra la scuola e le istituzioni socio sanitarie, centrali e territoriali, si configura come un’indispensabile interazione mirata a integrare le specifiche competenze.

Spetta alle istituzioni sanitarie ogni valutazione e successiva indicazione delle priorità relative alla salute, mentre alla scuola è riservato il compito di individuare e applicare le metodologie e gli strumenti didattici più adeguati per garantire la massima efficacia dell’azione educativa.

Attraverso l’educazione alle tecniche di primo soccorso è possibile contribuire in modo rilevante a far crescere nelle giovani generazioni la consapevolezza del quotidiano esser parte di una comunità, dei diritti e doveri del cittadino, permettendo così agli studenti di partecipare in maniera più consapevole e positiva alla costruzione e al miglioramento di una società più solidale.

La formazione sulle tecniche di primo soccorso assume, oltre alla connotazione di significativo arricchimento culturale dei giovani, un fattore determinante per una drastica riduzione della mortalità evitabile nel nostro Paese, grazie al fatto che i cittadini del futuro conosceranno e sapranno mettere in opera le procedure immediatamente necessarie per fare fronte alle situazioni di emergenza sanitaria, in raccordo con le attività di soccorso svolte dal SET 118, determinando un significativo ed esponenziale incremento dell’efficacia delle stesse.

Dal 1992, quando fu istituito il Sistema di emergenza sanitaria e il numero unico nazionale 118,sono state realizzate iniziative di formazione alle tecniche di primo soccorso nella scuola in maniera spontanea e volontaristica.

Il dettato normativo della legge n. 107 del 2015 consente ora di strutturare tale insegnamento, in modo uniforme, in tutte le scuole del territorio nazionale. È quindi essenziale assicurare la massima qualità della formazione dei discenti, risultante dalla traduzione in ambito didattico delle metodologie di soccorso messe in atto quotidianamente dai soggetti che ne hanno la responsabilità professionale.

La formazione dei docenti e del personale ATA

L’art.1, comma 10, della legge n.107 non prevede esplicitamente la realizzazione di attività formative rivolte ai docenti ed al personale ATA.

Tuttavia, sembra particolarmente importante che gli operatori scolastici abbiano l’opportunità di poter acquisire/perfezionare le conoscenze delle tematiche inerenti il primo soccorso e le loro applicazioni pratiche. Ciò al fine primario di incrementare il livello di sicurezza globale presso le scuole, garantendo innanzi tutto la possibilità di erogare, laddove necessario, interventi di soccorso potenzialmente salvavita nel contesto di eventi improvvisi insorti durante l’attività scolastica, quindi favorendo l’apprendimento di conoscenze teoriche e di abilità pratiche in tema di primo soccorso (in linea, peraltro, con quanto previsto dalle disposizioni vigenti sulle sicurezza nei luoghi di lavoro D. Lgs 626/1994, DM 388/2003 e D.Lgs 81/2008) e per consentire agli insegnanti di poter collaborare maggiormente con i soggetti erogatori della formazione nella progettazione delle attività da destinare agli alunni.

È quindi auspicabile un interessamento attivo dei docenti, i quali, coinvolti con le proprie classi nel training con il personale sanitario, avranno la possibilità di formarsi essi stessi sull’argomento, anche in previsione di un loro eventuale coinvolgimento diretto nell’azione formativa.

Tale contesto formativo, come già rammentato, è in special modo significativo per i docenti di scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, in quanto i fondamenti del primo soccorso sono compresi nei contenuti disciplinari.

_____________

Premessa

CAPITOLO I: Nozioni introduttive
1.1 Il significato di primo soccorso e delle manovre salvavita
1.2 Il primo soccorso nella legge “la buona scuola”
1.3 Esperienze europee e internazionali

CAPITOLO II: Contenuti della formazione e organizzazione dell’attività didattica
2.1 Le quattro competenze fondamentali di primo soccorso
2.1.1 Razionale scientifico del massaggio cardiaco
2.1.2 Razionale scientifico della defibrillazione precoce
2.1.3 Razionale scientifico delle manovre di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo
2.1.4 Razionale scientifico delle manovre di emergenza nel trauma
2.2 I soggetti destinatari della formazione
2.2.1. Scuola dell’infanzia
2.2.2 Scuola primaria
2.2.3 Scuola secondaria di primo grado
2.2.4 Scuola secondaria di secondo grado
2.2.5 Studenti con bisogni educativi speciali
2.3 L’organizzazione dell’attività didattica
2.4 I supporti per la formazione
2.5 I soggetti erogatori della formazione
2.6 La formazione dei docenti e del personale ATA

CAPITOLO III: I ruoli degli operatori: indicazioni operative
3.1 Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e il Ministero della Salute (MIUR – MS).
3.2 Gli Uffici Scolastici Regionali (USR) e le Regioni con i Servizi di Emergenza Territoriale 118 (SET-118),
3.3 La rete dei referenti provinciali del MIUR e dei SET-118 territorialmente competenti.
3.4 Le società scientifiche
3.5 Le Associazioni di volontariato
3.6 La formazione a cura dei docenti
3.7 Il sistema di monitoraggio e valutazione

ALLEGATI
A. Esperienze europee e internazionali in tema di formazione di primo soccorso in ambito scolastico.
B. Obiettivi formativi per la scuola primaria e secondaria.
C. Obiettivi formativi articolati per livello di competenza e grado scolastico

Fonte: Ministero della Salute

Certifico s.r.l.

Sede: Via A. De Curtis, 28 - 06135 Perugia - IT
P. IVA: IT02442650541

Tel. 1: +39 075 599 73 63
Tel. 2: +39 075 599 73 43

Assistenza: +39 075 599 73 43

www.certifico.com
info@certifico.com

Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024