UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 in IT
Il 20 febbraio è stata pubblicata la versione italiana della UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 “Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura”, la norma internazionale di riferimento per tutti i laboratori di prova e taratura.
Si tratta di un importante snodo per l’intera comunità metrologica, soprattutto perché – come già sottolineato nelle scorse settimane (vd. “ISO/IEC 17025: pubblicata la nuova edizione”, 22 gennaio 2018) - questa nuova edizione presenta alcune significative novità rispetto alla precedente e “storica” edizione del 2005.
Ricordiamo che la conformità alla ISO/IEC 17025 è un passaggio obbligato per ogni laboratorio che intenda ottenere il riconoscimento transnazionale dei propri rapporti di prova e certificati di taratura. Essa è diventata nel tempo lo strumento fondamentale per garantire competenza e coerente funzionamento di quel pilastro del sistema economico-produttivo rappresentato dai laboratori di prova e taratura.
La nuova UNI CEI EN ISO/IEC 17025 si presenta ora con un’articolazione diversa rispetto alla versione precedente, recependo gli elementi comuni (common elements) che ISO/CASCO (Committee on conformity assessment) ha stabilito per tutte le norme della serie ISO/IEC 17000 di nuova generazione. In essa si tiene conto della crescente informatizzazione delle attività di laboratorio, si dà una maggiore enfasi ai concetti di imparzialità, riservatezza e trasparenza nei riguardi del cliente e si fornisce una strutturazione più puntuale dei requisiti riguardanti la competenza del personale. In particolare è stato introdotto il concetto di “regola decisionale” (che riguarda il modo in cui il laboratorio di prova tiene conto dell’incertezza di misura), viene dato spazio al controllo dei dati e alla gestione delle informazioni (a fronte della digital innovation) ed è stato ampliato il termine di “equipment”, tradotto ora con la parola “dotazioni”, concetto più adeguato a comprenderne la nuova e più completa articolazione di significato.
ficativamente ampliata la definizione di “laboratorio”, che ora viene a comprendere espressamente anche l’attività di campionamento (vd. punto 3.6 della norma): un passaggio non solo formale e anzi di rilevante valore pratico.
La UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 si presenta dunque come una norma maggiormente “prestazionale”, legata – attraverso una mentalità basata sul rischio - alle logiche della nuova ISO 9001.
Fonte: UNI
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DIN EN ISO/IEC 17025:2018
La pubblicazione dello standard internazionale ISO/IEC 17025:2018 segna l'inizio del triennio periodo di transizione per la conversione di tutti gli accreditamenti per i laboratori di prova e di taratura rilasciato sulla base di EN ISO/IEC 17025:2005, compresi gli organismi accreditati nell'area di campionamento sulla base di questo standard.
Lo scopo di questo documento è definire il quadro delle condizioni per la conversione dello standard, il lavoro di preparazione per i laboratori per la valutazione della conversione del loro accreditamento, la parità di trattamento degli organismi accreditati e garanzia di conversione tempestiva degli accreditamenti rilasciati da sulla base della EN ISO/IEC 17025:2005.
Le definizioni in questo documento si applicano a tutti gli organismi accreditati sulla base EN ISO/IEC 17025:2005, a nuovi candidati e allo staff e auditor.
Il periodo per la conversione in EN ISO/IEC 17025:2018 è iniziato con la pubblicazione di standard internazionale a novembre 2017 e termina il 30/11/2020. Tutti gli accreditamenti rilasciati su base di DIN EN ISO/IEC 17025: 2005 perde la loro validità dopo il 30.11.2020. Durante il periodo di transizione, accreditamenti secondo DIN EN ISO/IEC 17025:2005 e DIN EN ISO/IEC 17025:2018 sono di uguale valore in tutti aspetti.
Fonte DAKKS