Raccomandazione (UE) 2019/1019
della Commissione del 7 giugno 2019 sull'ammodernamento degli edifici
GU L 165/70 del 21.06.2019
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La direttiva 2010/31/UE (direttiva «Prestazione energetica nell'edilizia», o «la direttiva») promuove il miglioramento della prestazione energetica degli edifici, compresi i sistemi tecnici per l'edilizia. In particolare, la direttiva precisa i sistemi a cui i requisiti debbono essere applicati e prevede disposizioni specifiche per garantire che detti sistemi siano progettati, dimensionati, installati e regolati in modo tale da ottimizzare le prestazioni.
Per quei sistemi che hanno un impatto particolarmente significativo sulla prestazione energetica, la direttiva impone inoltre ispezioni per monitorarne periodicamente l'efficienza. La direttiva considera il controllo e il monitoraggio elettronico come possibili soluzioni alternative alle ispezioni.
La direttiva 2012/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sull'efficienza energetica (direttiva «Efficienza energetica») contiene disposizioni relative alla ristrutturazione di edifici e strategie a lungo termine per la mobilitazione di investimenti nella ristrutturazione del parco immobiliare nazionale. Le direttive Prestazione energetica nell'edilizia e Efficienza energetica sono state modificate dalla direttiva (UE) 2018/844, entrata in vigore il 9 luglio 2018, che rafforza i suddetti elementi e aumenta i tipi di sistemi la cui prestazione deve essere ottimizzata. La direttiva rafforza inoltre il ruolo del monitoraggio elettronico, dell'automazione e del controllo e prevede ulteriori requisiti a sostegno dell'installazione dell'infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici nei parcheggi degli edifici.
L'ampliamento della definizione di sistemi tecnici per l'edilizia per ricomprendervi ulteriori sistemi e, più in generale, la necessità di riflettere l'evoluzione degli edifici e del sistema energetico hanno reso necessario aggiornare il quadro della direttiva Prestazione energetica nell'edilizia per il calcolo della prestazione energetica degli edifici. Nello specifico, ciò significa migliorare la trasparenza dei calcoli della prestazione energetica e degli attestati di prestazione energetica, in particolare in relazione al calcolo dei fattori di energia primaria.
La presente raccomandazione mira a contribuire alla piena attuazione della normativa dell'Unione nel settore dell'energia e a garantirne il rispetto. Fornisce orientamenti su come interpretare e recepire la direttiva Prestazione energetica nell'edilizia, in particolare le disposizioni concernenti i sistemi tecnici per l'edilizia e le loro ispezioni, ivi compreso: requisiti sull'installazione di dispositivi autoregolanti e sui sistemi di automazione e controllo degli edifici (articolo 8 e articoli 14 e 15), l'infrastruttura di ricarica per la mobilità elettrica (articolo 8), e il calcolo dei fattori di energia primaria (allegato I).
Le linee guida di cui al presente allegato rispecchiano il punto di vista dei servizi della Commissione. Non modificano gli effetti della direttiva né recano pregiudizio all'interpretazione vincolante degli articoli 2, 8, 14, 15 e dell'allegato I della direttiva Prestazione energetica nell'edilizia da parte della Corte di giustizia.
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