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Orientamenti sui piani per la ripresa e la resilienza REPowerEU

Orientamenti sui piani per la ripresa e la resilienza REPowerEU

Orientamenti sui piani per la ripresa e la resilienza nel contesto di REPowerEU 

GU C 214/1 del 31.5.2022

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Dall’adozione del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza contesto geopolitico è cambiato notevolmente. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha avuto gravi ripercussioni sulla società e sull’economia dell’Unione. Davanti a queste sfide geopolitiche senza precedenti diventa ancora più importante e urgente ridurre la dipendenza dell’UE dai combustibili fossili, in particolare da quelli importati dalla Russia, anche attraverso la piena attuazione delle proposte del pacchetto «Pronti per il 55 %» (Fit for 55), un maggiore uso delle energie rinnovabili e un ulteriore miglioramento dell’efficienza energetica. Per affrontare tali sfide, su richiesta del Consiglio europeo, il 18 maggio 2022 la Commissione ha pubblicato il piano REPowerEU, che definisce azioni europee comuni in questo ambito e integra le misure adottate in materia di sicurezza dell’approvvigionamento e dello stoccaggio dell’energia. Il piano REPowerEU propone in particolare una serie di azioni volte a risparmiare energia, diversificare l’approvvigionamento e accelerare la transizione dell’Europa verso l’energia pulita.

Questi tre assi di intervento sono sostenuti da una combinazione intelligente di investimenti e riforme.

Il dispositivo per la ripresa e la resilienza avrà un ruolo centrale nella mobilitazione e nella realizzazione delle risorse disponibili a livello dell’Unione e nazionale per conseguire gli obiettivi del piano REPowerEU. Per dotare il quadro del dispositivo per la ripresa e la resilienza degli strumenti più adatti a conseguire efficacemente gli obiettivi del piano REPowerEU, la Commissione ha presentato una proposta mirata per modificare il regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza («proposta di regolamento della Commissione relativa ai capitoli REPowerEU nei piani per la ripresa e la resilienza»). Il suo scopo è definire rapidamente il quadro necessario per garantire quanto prima la mobilitazione degli investimenti e delle riforme per rafforzare la resilienza energetica dell’UE. La proposta definisce un insieme specifico di obiettivi di REPowerEU che dovrebbero sostenere gli investimenti e le riforme da includere negli attuali piani per la ripresa e la resilienza («PRR») all’interno di capitoli dedicati al piano REPowerEU («capitoli REPowerEU»). Inoltre prevede fonti di finanziamento ad hoc da destinare alle misure pertinenti.

Questi orientamenti illustrano le modalità di elaborazione dei capitoli REPowerEU, concentrandosi sul processo di modifica dei piani esistenti. Gli orientamenti di gennaio 2021 (2) restano comunque validi per la preparazione dei PRR in generale.

La parte 1 dei presenti orientamenti illustra le basi giuridiche disponibili per la modifica dei PRR adottati. La parte 2 riguarda la preparazione e il contenuto del capitolo REPowerEU. Inoltre specifica le informazioni che gli Stati membri dovrebbero presentare alla Commissione in merito ai motivi, agli obiettivi e alla natura delle modifiche dei rispettivi PRR.

Nel preparare le modifiche dei rispettivi PRR per tenere conto dei capitoli REPowerEU è importante sottolineare i principi seguenti:

- gli Stati membri dovrebbero continuare a concentrarsi sull’attuazione degli attuali PRR, per consentire di progredire verso i traguardi e gli obiettivi, tenendo conto della loro pertinenza ai fini di una ripresa più rapida dall’impatto economico della pandemia e di una maggiore resilienza.
- Le modifiche dei PRR dovrebbero pertanto essere adeguatamente motivate e limitate alla gamma di situazioni delineate in questi orientamenti al fine di consentire una rapida adozione e mobilitazione degli investimenti e delle riforme supplementari.
- L’ambizione dei PRR non deve essere ridotta, in particolare per quanto riguarda le riforme che danno seguito alle raccomandazioni specifiche per paese. Gli investimenti e le riforme supplementari previsti per i PRR riveduti dovrebbero concentrarsi sugli obiettivi di REPowerEU.

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Indice

PARTE I: QUADRO GENERALE PER LA MODIFICA DEI PIANI PER LA RIPRESA E LA RESILIENZA

Introduzione

I. Finanziamenti esclusivi per riforme e investimenti nei capitoli REPowerEU

1. Articolo 21 bis – nuove risorse per REPowerEU
A) Trasferimento di fondi europei a norma dell’articolo 26 bis del regolamento recante disposizioni comuni (UE) 2021/1060 («RDC»)
B) Dotazione dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale

II. Motivi alla base di una modifica dei PRR

1. Articolo 14, paragrafo 2, del regolamento che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza: revisione del piano per la richiesta di prestito
2. Articolo 18, paragrafo 2, del regolamento che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza: aggiornamento del piano
3. Articolo 21, del regolamento che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza: modifica o sostituzione del piano in quanto il piano o parte di esso non è più realizzabile a causa di circostanze oggettive.
4. Panoramica delle procedure
5. Panoramica delle possibili modifiche dei piani

PARTE II: ORIENTAMENTI PER L’ELABORAZIONE E LA PRESENTAZIONE DEGLI ADDENDA

I. Il capitolo REPowerEU

1. Base giuridica e obiettivi di REPowerEU
2. Contenuto dei capitoli REPowerEU
3. Valutazione del capitolo REPowerEU

II. Orientamenti generali per la modifica dei PRR

1. Obiettivi delle modifiche
A) Risposta globale e adeguatamente equilibrata alla situazione economica e sociale / contributo ai sei pilastri
B) Collegamento con le raccomandazioni specifiche per paese e il semestre europeo
C) L’impatto complessivo del PRR
D) Coerenza
E) Parità di genere e pari opportunità per tutti
F) Progetti transfrontalieri e multinazionali
G) Aiuti di Stato
2. Descrizione delle modifiche
A) Descrizione delle riforme e degli investimenti
B) Le dimensioni verde e digitale
C) Controllo del clima e marcatura digitale
D) Principio «non arrecare un danno significativo» (principio DNSH)
E) Autonomia strategica aperta
F) Traguardi, obiettivi e tempistica
G) Finanziamento e costi
3. Complementarità e attuazione dei PRR
A) Coerenza con altre iniziative
B) Complementarietà dei finanziamenti
C) Prevenzione della duplicazione dei finanziamenti
D) Attuazione
E) Processo di consultazione
F) Controlli e audit
G) Comunicazione

ALLEGATO: STRUMENTI FINANZIARI

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