CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kv c.a
Dal primo novembre 2013, la nona edizione della Norma CEI 11-1 è abrogata e sostituita dalle Norme:
CEI EN 61936-1 (Classificazione CEI 99-2): impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in corrente alternata;
CEI EN 50522 (Classificazione CEI 99-3): Messa a terra degli impianti elettrici a tensione superiore a 1 kV in corrente alternata.
La norma EN 61936 (CEI 99-2) ha lo scopo di rendere sicuri il funzionamento e la conduzione degli impianti elettrici in AT e di conseguenza fornisce prescrizioni comuni per la progettazione e costruzione di impianti elettrici a tensione superiore a 1 kV in c.a. e frequenze fino a 60 Hz.
Invece la norma EN 50522 (CEI 99-3) ha lo scopo di introdurre limiti per le tensioni di contatto e di passo negli impianti elettrici in AT in modo che possano funzionare ed essere gestiti in sicurezza e quindi fornisce prescrizioni per la progettazione e la costruzione di sistemi di messa terra di impianti elettrici con tensione nominale superiore a 1 kV in c.a. e frequenza nominale fino a 60 Hz.
Entrambe le norme non si applicano a:
- linee aeree e sotterranee tra impianti separati;
- ferrovie elettrificate (ad eccezione delle stazioni che alimentano un sistema-ferroviario);
- apparecchiature ed impianti in miniere (ad eccezione di miniere a cielo aperto);
- impianti con lampade fluorescenti;
- impianti su navi ed impianti off-shore;
- apparecchiature elettrostatiche (es., precipitatori elettrostatici, unità per verniciatura a spruzzo);
- sale prova;
- apparecchiature mediche, per esempio apparecchiature a raggi X.
La EN 61936 non si applica inoltre alla progettazione e costruzione di apparecchiature prefabbricate costruite in fabbrica e sottoposte a prove di tipo e ai lavori sotto tensione.
La EN 50522 non si applica invece alle prescrizioni per l'esecuzione dei lavori sotto tensione su impianti elettrici.
La prima edizione della CEI 11-1 fu pubblicata dall’AEI nel 1910