Tabella di “transcodifica” assegnazione AEE 2018 e altri documenti RAEE
13 Agosto 2018
Il Comitato di Vigilanza e Controllo RAEE, nella riunione del 19 luglio 2018, ha provveduto ad approvare la tabella di “transcodifica” per la corretta assegnazione delle AEE nelle nuove tipologie contenute nell’Allegato IV del D.Lgs. n. 49/2014. Inoltre, quest’ultimo allegato è stato opportunamente integrato da Comitato, al fine di favorire la corretta classificazione delle AEE da parte dei produttori.
La transcodifica è avvenuta secondo questi criteri:
1) - Nei casi in cui ad una tipologia “vecchia” corrisponde una tipologia “nuova”, la conversione è stata univoca: ad esempio da 1.17-apparecchiature per il condizionamento a 1.4-condizionatori, deumidificatori, pompe di calore
2) - Nel caso in cui il rapporto era 1:n (ovvero ad una tipologia “vecchia” corrispondevano più tipologie “nuove”), ai produttori sono state associate tutte le possibili tipologie corrispondenti: ad esempio i distributori automatici (tipologia 10.1) saranno riclassificati nei codici 1.3-apparecchi che distribuiscono automaticamente prodotti freddi; 5.22 - piccoli apparecchi che distribuiscono automaticamente prodotti e 4.13 - grandi apparecchi che distribuiscono automaticamente prodotti e denaro.
3) - Infine si evidenzia che tre delle 6 nuove categorie fanno riferimento, ad “apparecchiature di grandi dimensioni (con almeno una dimensione esterna superiore a 50 cm)”, ad “apparecchiature di piccole dimensioni (con nessuna dimensione esterna superiore a 50 cm)” ed a “piccole apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni (con nessuna dimensione esterna superiore a 50 cm)”. Pertanto ad una vecchia apparecchiatura possono corrispondere, con la nuova classificazione, due nuove apparecchiature, distinte in relazione alle loro dimensioni: ad esempio la vecchia tipologia stampanti - 3.2.5 verrà riclassificata in 6.6 stampanti e 4.6 grandi stampanti.
Se il produttore immette queste apparecchiature sul mercato dovrà comunicarlo al Registro sempre con una pratica di variazione.
Il Comitato sottolinea che se le indicazioni contenute nel documento si rilevassero insufficienti a stabilire se determinate apparecchiature rientrino o meno nel campo di applicazione del D.Lgs. 49/2014, il produttore può richiedere al Comitato stesso di esprimersi.
A tal fine il produttore può inviare una richiesta, corredata da una breve descrizione dell’apparecchiatura unitamente alla scheda del prodotto e alle immagini dello stesso, all'indirizzo pec del comitato:
Relazioni dell'incontro del 7 giugno 2018, promosso dal Comitato di vigilanza e controllo RAEE, sull'entrata in vigore dell'ambito di applicazione "aperto" del Decreto Legislativo n.49/2014
Silvio Cicchelli - Comitato di vigilanza e controllo; Segreteria tecnica del Comitato: "Presentazione delle linee guida operative per la definizione dell’ambito aperto del d.lgs. 49/2014 ed esempi applicativi"
Delia DiMonaco - Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: "Schema decisionale ed esempi"
Marco Botteri - Unioncamere: "Nuove categorie e gli adempimenti per i produttori"
Piscitello - ISPRA: "Prospettive dopo il 14 agosto 2018"
Franco Bonesso - Commissione Ambiente ANCI: "I RAEE sul territorio urbano: criticità o opportunità?"
Fabrizio Longoni - Centro di Coordinamento RAEE: "Anno 2018, passaggio a Open Scope"
Elisabetta Perrotta - Utilitalia/FISE Assoambiente: "Il ruolo strategico dei centri di raccolta"
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