Vademecum la liberalizzazione dell’energia e del gas
dalla maggior tutela al mercato libero: scegliere consapevolmente
I benefici della liberalizzazione
Il processo di liberalizzazione dei mercati dell’energia elettrica e gas naturale, iniziato nella metà degli anni Novanta, ha garantito il graduale passaggio da un regime di monopolio a uno di concorrenza nelle fasi della produzione e vendita della filiera energetica.
In particolare, per i mercati della vendita di energia ai consumatori finali, recenti disposizioni normative hanno definito i termini per il passaggio ad un regime di piena concorrenza fra le imprese, stabilendo l’eliminazione nel prossimo futuro delle residue forme di regolazione del prezzo e delle condizioni di fornitura del gas e dell’energia elettrica ( c.d. “regime di maggior tutela”).
Grazie alla concorrenza nei servizi di vendita al dettaglio di energia e gas naturale e alle opportunità di risparmio energetico favorite dai contatori di nuova generazione (smart meter), i clienti finali (e tra questi i consumatori) possono scegliere tra una pluralità e diversità di offerte, maggiormente aderenti alle proprie esigenze e che possono garantire riduzioni di spesa annuale non trascurabili anche rispetto all’attuale sistema di tariffe regolate: già oggi è possibile risparmiare almeno il 13% rispetto al regime di maggior tutela (dai 60 ai 100 euro l’anno, a seconda del tipo di contratto) con un risparmio complessivo che può arrivare a 1,5 miliardi l’anno.
La completa liberalizzazione del mercato dell’energia, infatti, se adeguatamente sfruttata dai consumatori che sapranno scegliere consapevolmente inducendo una vera competizione fra le diverse imprese, manterrà i prezzi di energia elettrica e gas naturale aderenti ai costi, trasferendo alla clientela finale gli sconti che le imprese venditrici ottengono comprando energia e gas nei mercati all’ingrosso, e limiterà molte inefficienze dei servizi derivanti dall’esercizio del potere di mercato nella vendita detenuto da alcune imprese.
Affinché la liberalizzazione produca questi effetti virtuosi è necessario che i consumatori acquisiscano maggiore consapevolezza dei propri consumi e delle diverse offerte di forniture già in campo e siano quindi posti in condizione di scegliere effettivamente secondo la propria convenienza.
Antitrust 2018