FAQ MASE Sviluppo infrastrutture di ricarica elettrica / PNNR - M2C2 Investimento 4.3 - Maggio 2023
ID 19707 | 26.05.2023 / In allegato
FAQ MASE / GSE sull'investimento 4.3 PNNR M2C" sull'installazione di infrastrutture di ricarica elettrica che prevede la costruzione su larga scala di punti pubblici di ricarica rapida (in autostrada e in centri urbani) e di stazioni di ricarica sperimentali con stoccaggio, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica (in coerenza con gli obiettivi di decarbonizzazione).
Per “infrastruttura di ricarica” si intende l’insieme “di strutture, opere e impianti necessari alla realizzazione di aree di sosta dotate di uno o più punti di ricarica per veicoli elettrici. In particolare, l’infrastruttura di ricarica è composta da uno o più dispositivi di ricarica e dalle relative interconnessioni elettriche” (Decreto Legislativo 16 dicembre 2016 n. 257 Art. 2 c. 1 e-ter)). M
Per "stazione di ricarica”, si intende “l’area adibita al servizio di ricarica di veicoli elettrici composta dagli stalli di sosta, dalle relative infrastrutture di ricarica nonché dagli elementi architettonici e edilizi funzionali al servizio di ricarica. Laddove realizzata su area pubblica o aperta al pubblico, garantisce un accesso non discriminatorio a tutti gli utenti; una stazione di ricarica è connessa alla rete di distribuzione di energia elettrica tramite un punto di connessione (POD) dotato di smart meter per la misura dell’energia elettrica complessivamente prelevata, inclusa quella eventualmente utilizzata per altri usi diversi dalla ricarica, e di quella eventualmente immessa.”
Art. 2 Definizioni (Attuazione dell'articolo 2, paragrafo 1, della direttiva 2014/94/UE)
1. Ai fini del presente decreto, si intende per:
...
c) punto di ricarica: un'interfaccia in grado di caricare un veicolo elettrico alla volta o sostituire la batteria di un veicolo elettrico alla volta;
d) punto di ricarica di potenza standard: un punto di ricarica, che consente il trasferimento di elettricita' a un veicolo elettrico di potenza pari o inferiore a 22 kW, esclusi i dispositivi di potenza pari o inferiore a 3,7 kW, che sono installati in abitazioni private o il cui scopo principale non e' ricaricare veicoli elettrici, e che non sono accessibili al pubblico. Il punto di ricarica di potenza standard e' dettagliato nelle seguenti tipologie:
1) lenta = pari o inferiore a 7,4 kW;
2) accelerata = superiore a 7,4 kW e pari o inferiore a 22 kW;
e) punto di ricarica di potenza elevata: un punto di ricarica che consente il trasferimento di elettricita' a un veicolo elettrico di potenza superiore a 22 kW. Il punto di ricarica di potenza elevata e' dettagliato nelle seguenti tipologie:
1) veloce: superiore a 22 kW e pari o inferiore a 50 kW;
2) ultra-veloce: superiore a 50 kW;
e-bis): dispositivo di ricarica: dispositivo in grado di erogare il servizio di ricarica mediante uno o piu' punti di ricarica, comunemente denominato "colonnina di ricarica", o, in ambito domestico, "wallbox".
e-ter): infrastruttura di ricarica: insieme di strutture, opere e impianti necessari alla realizzazione di aree di sosta dotate di uno o piu' punti di ricarica per veicoli elettrici. In particolare, l'infrastruttura di ricarica e' composta da uno o piu' dispositivi di ricarica e dalle relative interconnessioni elettriche.
e-quater): stazione di ricarica: area adibita al servizio di ricarica di veicoli elettrici composta dagli stalli di sosta, dalle relative infrastrutture di ricarica nonche' dagli elementi architettonici e edilizi funzionali al servizio di ricarica. Laddove realizzata su area pubblica o aperta al pubblico, garantisce un accesso non discriminatorio a tutti gli utenti; una stazione di ricarica e' connessa alla rete di distribuzione di energia elettrica tramite un punto di connessione (POD) dotato di smart meter per la misura dell'energia elettrica complessivamente prelevata, inclusa quella eventualmente utilizzata per altri usi diversi dalla ricarica, e di quella eventualmente immessa.
FAQ
1. Cosa si intende per data di avvio dei progetti?
2. Cosa si intende per «entrata in esercizio delle infrastrutture di ricarica»?
3. È necessario avere il preventivo di connessione già in fase di richiesta di contributo?
4. Come si attesta il rispetto dei requisiti tecnici per i parcheggi esistenti?
5. Con riferimento all’articolo 10 comma 1 dell’Avviso Superstrade, quali sono le spese ammissibili?
6. Con riferimento all’articolo 10 comma 1 dell’Avviso Centri Urbani, quali sono le spese ammissibili?
7. Qual è la definizione di dispositivo di ricarica?
8. Qual è la definizione di infrastruttura di ricarica?
9. Qual è la definizione di stazione di ricarica?
10. È possibile modificare il piano delle installazioni successivamente all’aggiudicazione dell’ambito?
11. Sarà premiato con un punteggio maggiore chi riuscirà a installare le infrastrutture di ricarica in comuni differenti?
12. In caso di installazione dell’infrastruttura su un parcheggio PUMS quale documentazione deve essere presentata?
13. In riferimento al Decreto relativo ai Centri Urbani, qual è la potenza minima dell’infrastruttura di ricarica?
14. Nel caso in cui in una determinata area (ad esempio un parcheggio o una stazione di carburante) vengano installati, sotto un unico POD, due dispositivi di ricarica (colonnine) per un totale di 4 punti di ricarica, come viene valutato ai sensi del DM n.10 e 11 del 12 gennaio 2023?
15. È possibile, per un soggetto pubblico non iscritto al registro delle imprese, presentare richiesta di accesso al contributo?