Slide background




Attività ispettiva INAIL: primo semestre 2015

ID 1768 | | Visite: 48630 | News generaliPermalink: https://www.certifico.com/id/1768

Attività ispettiva INAIL: primo semestre 2015

Attività ispettiva: nel primo semestre 2015 contestati illeciti a più di 40mila aziende; riscontrate irregolarità nel 59% delle imprese ispezionate; contestato l'impiego di oltre 18.000 lavoratori "in nero"

Per il periodo estivo vigilanza potenziata nei luoghi di maggiore concentrazione turistica

La Direzione generale per l'Attività Ispettiva rende noti i risultati dell'attività di vigilanza svolta dagli ispettori del lavoro delle Strutture territoriali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali nel I° semestre 2015.

L'esame dei dati evidenzia che l'azione degli ispettori del Ministero è proseguita, nel periodo in questione, coerentemente con la quantificazione degli obiettivi e con l'individuazione delle linee prioritarie di intervento definite nel Documento di programmazione della vigilanza per l'anno 2015, presentato in occasione della Commissione Centrale di coordinamento dell'attività di vigilanza presieduta dal Ministro.

I risultati conseguiti nel I° semestre confermano, infatti, una costante ed incisiva azione ispettiva, che sull'intero territorio nazionale ha registrato 75.890 accessi ispettivi, cui vanno aggiunti 3.882 accertamenti in materia di Cassa Integrazione Straordinaria, di Cassa Integrazione in deroga, di Contratti di Solidarietà e di Patronati.

Con specifico riferimento all'attività di vigilanza, l'esito delle verifiche definite nel periodo in discussione ha fatto registrare la contestazione di illeciti a carico di 40.449 aziende, con un tasso di irregolarità di circa il 59% delle imprese ispezionate, con un sensibile aumento rispetto al primo semestre dell'anno precedente.

Tale ultimo dato conferma, pertanto, l'efficacia della attività di intelligence svolta dagli organi di coordinamento, mirata alla individuazione di obiettivi e settori particolarmente nevralgici nei confronti dei quali orientare la vigilanza.

Più nel dettaglio, in occasione delle verifiche ispettive è stato contestato l'impiego di 18.215 lavoratori "in nero" e sono state sospese 3.873 aziende per l'utilizzo di personale non dichiarato in misura pari o superiore al 20% di quello presente al momento dell'accesso.

Altre rilevanti violazioni riscontrate nel periodo da gennaio a giugno 2015 hanno riguardato l'accertamento di fenomeni interpositori e appalti illeciti (3.416 lavoratori) e comportato la riqualificazione di rapporti di lavoro fittizi (3.834).

Inoltre, sono state contestate numerose infrazioni in materia di orario di lavoro (4.499), con un sensibile aumento, rispetto al corrispondente semestre dell'anno 2014 e in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con 13.330 violazioni prevenzionistiche riscontrate.

Si segnala, altresì, il notevole incremento delle irregolarità, di natura penale, relative alla tutela delle lavoratrici madri e all'impiego di lavoratori extracomunitari clandestini.

Vigilanza INPS/INAIL

Per quanto concerne l'attività degli Istituti, l'INPS registra, nei primi sei mesi dell'anno, 20.718 imprese ispezionate, di cui 17.268 irregolari.

L'Istituto ha inoltre accertato la presenza di 9.481 lavoratori "in nero" ed una contribuzione non versata pari ad euro 484.323.372.

L'INAIL ha invece effettuato 10.241 ispezioni, di cui 9.019 hanno evidenziato delle irregolarità. I lavoratori "in nero" accertati sono stati 3.698 mentre i premi non versati ammontano ad euro 45.477.238.

Seppure, rispetto ad alcuni dati del 2014, l'attività degli Istituti, in particolare dell'INPS, registri in termini assoluti una leggera contrazione, rimane alto il rapporto tra accessi ispettivi e imprese irregolari, a testimonianza della efficacia dell'azione di vigilanza.

Vigilanze straordinarie

Con l'occasione si segnala che, per il periodo estivo, la Direzione generale per l'Attività Ispettiva ha predisposto un potenziamento dell'attività di vigilanza nei luoghi di maggior concentrazione turistica – tra i quali si segnalano la riviera romagnola, ligure, il Salento, il Cilento e la Costa Smeralda – al fine di garantire un adeguato livello di tutele nei confronti dei lavoratori impiegati in attività stagionali e di scongiurare possibili fenomeni di dumping.

Resta inoltre massima l'attenzione del personale ispettivo su specifici comportamenti elusivi della disciplina in materia di somministrazione transnazionale di lavoro (i cosiddetti "contratti romeni") e di ricorso all'esonero contributivo previsto dalla L. n. 190/2014 (legge di stabilità, che prevede l'esonero triennale dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che attivano nuove assunzioni a tempo indeterminato nel corso del 2015). Sul punto la Direzione generale per l'Attività Ispettiva aveva infatti già fornito indicazioni al personale ispettivo, rispettivamente, con circ. n. 14/2015 e lettera circolare del 17 giugno 2015.

MLPS - 28 Luglio 2015

Tags: Sicurezza lavoro Datore lavoro

Ultimi archiviati HACCP

Lug 16, 2025 181

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1379

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1379 ID 24287 | 16.07.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1379 della Commissione, del 15 luglio 2025, che modifica il regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda la tenuta digitale dei registri nonché i modelli del documento commerciale e dei… Leggi tutto
Lug 16, 2025 165

Regolamento (UE) 2025/1377

in HACCP
Regolamento (UE) 2025/1377 ID 24286 | 16.07.2025 Regolamento (UE) 2025/1377 della Commissione, del 15 luglio 2025, che modifica e rettifica il regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda determinate prescrizioni per l’immissione sul mercato e le importazioni di sottoprodotti di origine animale… Leggi tutto
Mag 26, 2025 1338

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/973

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/973 ID 24020 | 26.05.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/973 della Commissione, del 23 maggio 2025, recante modifica e rettifica del regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165 che autorizza l’utilizzo di taluni prodotti e sostanze nella produzione biologica e… Leggi tutto
Regolamento di esecuzione  UE  2025 636
Apr 30, 2025 1241

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/636

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/636 / Modifica Reg. di esec. (UE) 2020/2235 ID 23909 | 30.04.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/636 della Commissione, del 25 marzo 2025, che modifica gli allegati III e V del regolamento di esecuzione (UE) 2020/2235 per quanto riguarda i modelli di… Leggi tutto
Apr 07, 2025 1107

Regolamento delegato (UE) 2025/687

Regolamento delegato (UE) 2025/687 ID 23761 | 07.04.2025 Regolamento delegato (UE) 2025/687 della Commissione, del 30 gennaio 2025, che modifica il regolamento delegato (UE) 2019/624 per quanto riguarda le ispezioni ante mortem presso i macelli, le ispezioni ante mortem presso l’azienda di… Leggi tutto
Mar 05, 2025 1169

Regolamento delegato (UE) 2025/452

Regolamento delegato (UE) 2025/452 ID 23560 | 05.03.2025 Regolamento delegato (UE) 2025/452 della Commissione, del 19 dicembre 2024, recante rettifica del regolamento delegato (UE) 2021/642 della Commissione che modifica l’allegato III del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del… Leggi tutto
Gen 23, 2025 670

Regolamento (UE) 2021/2117

Regolamento (UE) 2021/2117 ID 23345 | 23.01.2025 Regolamento (UE) 2021/2117 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti… Leggi tutto

Più letti HACCP

Regolamento  CE  n  2073 2005   Criteri microbiologici prodotti alimentari
Ott 24, 2022 70306

Regolamento (CE) n. 2073/2005

Regolamento (CE) n. 2073/2005 / Criteri microbiologici prodotti alimentari Regolamento (CE) n. 2073/2005 della Commissione del 15 novembre 2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari (GU L 338/1 del 22.12.2005)_______ Articolo 1 Oggetto e campo d’applicazione Il presente… Leggi tutto