Ecodesign: la legislazione aggiornata
L'Unione europea ha iniziato a disciplinare l'immissione sul mercato e la messa in servizio dei prodotti che consumano energia con la Direttiva 2005/32/CE, (Eco-design Directive for Energy-using Products - EuP), che prevede l'adozione di specifici criteri di progettazione, allo scopo di ridurne l'impatto ambientale e migliorarne l'efficienza energetica.
Nel corso degli anni, tale direttiva ha subito diverse e sostanziali modifiche. In occasione di nuove modifiche, volte ad ampliarne l'ambito di applicazione, è stata emanata la Direttiva 2009/125/CE.
Si tratta di una rifusione della Direttiva 2005/32/CE, già modificata dalla direttiva 2008/28/CE, entrambe abrogate.
Tutto ciò con l'intento di uniformare la produzione europea in materia di ecompatibilità, garantendo così il buon esercizio della libera concorrenza e il corretto funzionamento delle regole del libero mercato.
L'adozione di specifici standard costruttivi utili a ridurre l'impatto ambientale dei prodotti e a migliorarne le prestazioni energetiche è molto costosa sia in termini di ricerca che di implementazione nel ciclo produttivo. Per evitare che i maggiori costi penalizzino nella concorrenza le aziende più virtuose rispetto ad aziende che non adottano simili misure, l'Unione europea ha deciso di unificare i sistemi di produzione, indicando precisi standard costruttivi.
Si tratta di una direttiva quadro che, come tale, detta delle linee generali che vengono man mano integrate da discipline di dettaglio e completamento.
Dall'entrata in vigore della Direttiva sono stati e saranno via via emanati i Regolamenti attuativi che definiscono specifiche norme per ogni categorie di prodotto. I produttori devono attenersi a queste norme per i prodotti che vengono immessi per la prima volta sul mercato per essere distribuiti e utilizzati nei paesi della Comunità europea.
Gli Stati membri considerano il prodotto per il quale sono state applicate le norme armonizzate, i cui numeri di riferimento sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, conforme a tutte le pertinenti specifiche della misura di esecuzione applicabile cui tali norme si riferiscono.
La Sezione Norme armonizzate Ecodesign
I prodotti interessati
Secondo quanto disposto dalla Direttiva, per prodotti che consumano energia si intendono:
- apparecchiature che hanno bisogno di energia per funzionare;
- dispositivi per la generazione, il trasferimento e la misurazione di energia;
- parti di apparecchiature che hanno bisogno di energia per funzionare e che sono destinate ad essere incorporate in un prodotto che consuma energia contemplato nella normativa;
- prodotti che hanno un impatto diretto sul consumo di energia;
... dove per energia si intende energia elettrica, combustibili fossili ed energie rinnovabili.
Il piano di lavoro adottato dalla Commissione prevede, dunque, l'elaborazione di standard di progettazione ecompatibile per impianti di riscaldamento e di produzione di acqua calda, motori elettrici, illuminazione domestica e nel settore terziario, apparecchi domestici, apparecchi per ufficio nel settore domestico e terziario, elettronica di consumo, sistemi commerciali di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria. Ma anche standard per il consumo in stand-by e per la progettazione di quei prodotti che hanno un impatto diretto sul consumo di energia, come ad esempio le apparecchiature legate al consumo dell'acqua (rubinetteria) e i serramenti. Un rubinetto più efficiente fa consumare meno acqua e quindi meno energia per scaldarla, così come dei serramenti più efficienti isolano meglio gli edifici, riducendo il consumo di energia per riscaldarli.
Esenzioni
La Direttiva non si applica ai mezzi di trasporto di passeggeri o merci.
Ecodesign per l'impatto ambientale
Come dichiarato dalla Commissione europea, "alla base della Direttiva c'è la consapevolezza che proprio nella fase progettuale si determina l'impatto ambientale che il prodotto provocherà durante il suo ciclo di vita".
La EuP richiede che i produttori di apparecchiature che consumano energia svolgano attività di ecodesign. Devono cioè sviluppare prodotti adottando criteri orientati alla riduzione degli impatti ambientali lungo tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto, attraverso l'utilizzo della Valutazione del Ciclo di Vita nota anche come LCA (Life Cycle Assessment).
LCA è un metodo di analisi che valuta l'impatto ambientale di un prodotto lungo tutte le fasi del suo ciclo di vita: dall'estrazione e trasformazione delle materie prime, passando per la produzione e l'utilizzo, fino alla gestione del fine vita del prodotto (e cioè il riuso, il riciclo e lo smaltimento ultimo dei rifiuti che ne derivano).
Ecodesign per l'efficienza energetica
Tra gli aspetti ambientali più significativi di cui tener conto nell'elaborazione della progettazione ecompatibile, la Commissione annovera l'efficienza energetica. A parere della Commissione, "il miglioramento dell'efficienza energetica - una delle cui opzioni disponibili è l'uso più efficiente dell'elettricità - è considerato un contributo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nella Comunità. [...] Il risparmio energetico è uno dei modi più efficaci, sotto il profilo dei costi, per aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento e ridurre la dipendenza dalle importazioni. Dovrebbero pertanto essere adottati misure e obiettivi sostanziali sotto il profilo della domanda".
Il Comitato di Regolamentazione, creato per stilare le misure di attuazione della Direttiva EuP, ha iniziato proprio dalla redazione di proposte e regolamenti legati alla riduzione dei consumi di energia e quindi al miglioramento dell'efficienza energetica. Le prime misure attuative - entrate in vigore con il Regolamento n. 1275/2008 - riguardano le specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica nei modi stand-by e spento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio.
I Regolamenti
Le indicazioni pratiche per l'applicazione della Direttiva sono contenute nei Regolamenti. Essi definiscono, infatti, norme specifiche per ogni categoria di prodotto, fissando misure di esecuzione generali e particolari.
Le misure di esecuzione generali mirano al miglioramento delle prestazioni ambientali dei prodotti senza fissare dei valori limite.
Le misure di esecuzione particolari hanno come scopo quello di migliorare un aspetto ambientale specifico del prodotto e definiscono specifici valori limite.
Ad esempio, possono dettare limiti di consumo di una data risorsa energetica nella fase di utilizzo del prodotto.
I Regolamenti, con le relative misure di esecuzione, vengono emanati per i prodotti che:
• hanno un significativo volume di vendita e di scambi commerciali nella Comunità europea (indicativamente superiore a 200.000 unità all'anno);
• hanno un significativo impatto ambientale;
• hanno significative potenzialità di miglioramento con riguardo all'impatto ambientale, senza costi eccessivi per i produttori. Dal dicembre 2008 al luglio 2009 sono stati emanati nove Regolamenti.
Qui di seguito riportiamo l'elenco completo in ordine cronologico, con alcune indicazioni sugli ambiti di applicazione. I testi sono invece disponibili usando i link evidenziati.
Modalità stand-by e spento
Regolamento CE n. 1275/2008
Regolamento del 17 dicembre 2008 recante misure di esecuzione della Direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica nei modi stand-by e spento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio.
Ricevitori digitali semplici
Regolamento CE n. 107/2009
Regolamento del 4 febbraio 2009 recante misure di esecuzione della Direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei ricevitori digitali semplici.
Lampade non direzionali
Regolamento CE n. 244/2009 (come modificato dal Regolamento Commissione UE 2015/1428/UE)
Regolamento del 18 marzo 2009 recante modalità di applicazione della Direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle lampade non direzionali per uso domestico.
Lampade fluorescenti senza alimentatore integrato
Regolamento CE n. 245/2009 (come modificato dal Regolamento Commissione UE 2015/1428/UE)
Regolamento del 18 marzo 2009 recante modalità di esecuzione della direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di lampade fluorescenti senza alimentatore integrato, lampade a scarica ad alta intensità e di alimentatori e apparecchi di illuminazione in grado di far funzionare tali lampade, e che abroga la direttiva 2000/55/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio.
Alimentatori esterni
Regolamento CE n. 278/2009
Regolamento del 6 aprile 2009 recante misure di esecuzione della direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica a vuoto e al rendimento medio in modo attivo per gli alimentatori esterni.
Motori elettrici
Regolamento CE n. 640/2009
Regolamento del 22 luglio 2009 recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei motori elettrici.
Circolatori senza premistoppa
Regolamento CE n. 641/2009
Regolamento del 22 luglio 2009 recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei circolatori senza premistoppa indipendenti e dei circolatori senza premistoppa integrati in prodotti.
Televisori
Regolamento CE n. 642/2009
Regolamento del 22 luglio 2009 recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei televisori.
Comunicazione Commissione UE 4 maggio 2010, n. 2010/C 114/05
Comunicazione dei metodi di misurazione transitori delle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei televisori, nell'ambito dell'applicazione del regolamento (CE) n. 642/2009.
Apparecchi di refrigerazione
Regolamento CE n. 643/2009
Regolamento del 22 luglio 2009 recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile degli apparecchi di refrigerazione per uso domestico.
Lavastoviglie per uso domestico
Regolamento Commissione UE 10 novembre 2010, n. 1016/2010/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della Direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle lavastoviglie per uso domestico
Lavatrici per uso domestico
Regolamento Commissione UE 10 novembre 2010, n. 1015/2010/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle lavatrici per uso domestico
Ventilatori
Regolamento Commissione UE 30 marzo 2011, n. 327/2011/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di ventilatori a motore la cui potenza elettrica di ingresso è compresa tra 125 W e 500 kW
Condizionatori
Regolamento Commissione UE 6 marzo 2011, n. 206/2012/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei condizionatori d'aria e dei ventilatori
Pompe centrifughe per acqua
Regolamento Commissione UE 21 giugno 2012, n. 547/2012/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di pompe centrifughe per acqua per il pompaggio di acqua pulita
Lampade direzionali
Regolamento Commissione UE 12 dicembre 2012, n. 1194/2012/UE (come modificato dal Regolamento Commissione UE 2015/1428/UE)
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle lampade direzionali, delle lampade con diodi a emissione luminosa e delle pertinenti apparecchiature
Computer
Regolamento Commissione UE 26 giugno 2013, n. 617/2013/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei computer e dei server informatici
Aspirapolvere
Regolamento Commissione UE 8 luglio 2013, n. 666/2013/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile degli aspirapolvere
Apparecchi per il riscaldamento
Regolamento Commissione UE 813/2013/UE
Specifiche per la progettazione ecocompatibile degli apparecchi per il riscaldamento d'ambiente e degli apparecchi di riscaldamento misti.
Motori elettrici
Regolamento Commissione UE 4/2014/UE
Regolamento della Commissione che modifica il regolamento (CE) n. 640/2009 recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei motori elettrici
Forni
Regolamento Commissione UE n. 66/2014/UE
Regolamento recante misure di esecuzione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di forni, piani cottura e cappe da cucina per uso domestico.
Trasformatori
Regolamento Commissione UE 548/2014/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i trasformatori di potenza piccoli, medi e grandi.
Regolamento Commissione UE 1253/2014/UE
Regolamento recante attuazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le specifiche per la progettazione ecocompatibile delle unità di ventilazione, utilizzate per effettuare il ricambio dell'aria esausta, con aria proveniente dall'esterno in un edificio o in una sua parte.
Armadi refrigerati
Regolamento Commissione UE 2015/1095/UE
Regolamento recante misure di esecuzione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile degli armadi refrigerati professionali, degli abbattitori, delle unità di condensazione e dei chiller di processo.
Caldaie a combustibile solido
Regolamento Commissione UE 2015/1189/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle caldaie a combustibile solido (biomassa legnosa e carboni fossili).
Stufe
Regolamento Commissione UE 2015/1188/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile degli apparecchi per il riscaldamento d'ambiente locale (stufe per uso domestico e industriale utilizzate per riscaldare i singoli ambienti entro cui sono situate).
Stufe a combustibile solido
Regolamento Commissione UE 2015/1185/UE
Regolamento recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile degli apparecchi per il riscaldamento d'ambiente locale (stufe utilizzate per riscaldare i singoli ambienti entro cui sono situate) a combustibile solido (biomassa legnosa e carboni fossili).
Update 10.12.2016