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Legge 27 dicembre 2023 n. 206

Legge 27 dicembre 2023 n  206

Legge 27 dicembre 2023 n. 206 / Promozione e tutela del made in Italy

ID 21056 | 27.12.2023

Legge 27 dicembre 2023 n. 206 Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy.

(GU n.300 del 27.12.2023)

Entrata in vigore del provvedimento: 11/01/2024

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Art. 1. Princìpi generali

1. La presente legge reca disposizioni organiche tese a valorizzare e promuovere, in Italia e all’estero, le produzioni di eccellenza, il patrimonio culturale e le radici culturali nazionali, quali fattori da preservare e tramandare non solo a fini identitari, ma anche per la crescita dell’economia nazionale nell’ambito e in coerenza con le regole del mercato interno dell’Unione europea.

Art. 2. Obiettivi e ambiti di intervento

1. Le amministrazioni statali, regionali e locali, per quanto di rispettiva competenza, nell’attuazione delle disposizioni della presente legge, orientano la propria azione ai princìpi del recupero delle tradizioni, della valorizzazione dei mestieri e del sostegno ai giovani che operano o intendono impegnarsi, negli studi e professionalmente, nei settori e nelle attività che determinano il successo del made in Italy nel mondo, nonché alla promozione del territorio e delle bellezze naturali e artistiche nonché del turismo. Le attività di tutela e di valorizzazione all’estero dell’eccellenza produttiva e culturale italiana sono svolte in sinergia con le rappresentanze diplomatiche, gli uffici consolari, gli istituti italiani di cultura e gli uffici all’estero dell’ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nel quadro delle linee guida e di indirizzo strategico definite dalla cabina di regia di cui all’articolo 14, comma 18 -bis , del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111.

2. Le misure di promozione e di incentivazione sono coerenti con i princìpi di sostenibilità ambientale della produzione, di transizione dei processi produttivi verso la digitalizzazione e l’ecoinnovazione, in misura necessaria e sufficiente a potenziare e a rendere più efficienti i processi, senza dismettere, ove sussistenti, le peculiarità artigianali che caratterizzano il prodotto o l’attività, nonché con i princìpi dell’inclusione sociale, della valorizzazione del lavoro femminile e giovanile e della non discriminazione tra le imprese.

Art. 3. Giornata nazionale del made in Italy

1. La Repubblica riconosce il giorno 15 aprile di ciascun anno quale Giornata nazionale del made in Italy, al fine di celebrare la creatività e l’eccellenza italiana presso le istituzioni pubbliche, le istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione e i luoghi di produzione e di riconoscerne il ruolo sociale e il contributo allo sviluppo economico e culturale della Nazione e del suo patrimonio identitario, nonché di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei temi della promozione e della tutela del valore e delle qualità peculiari delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani.

2. Per celebrare la Giornata nazionale del made in Italy , lo Stato, le regioni, le province, le città metropolitane e i comuni possono promuovere, nell’ambito della loro autonomia e delle rispettive competenze, anche in coordinamento con le associazioni e con gli organismi operanti nel settore, comprese l’Associazione marchi storici d’Italia e le associazioni operanti nel settore del design, anche industriale, iniziative finalizzate alla promozione della creatività in tutte le sue forme e alla difesa e alla valorizzazione del made in Italy.

3. La Giornata nazionale del made in Italy non determina gli effetti civili di cui alla legge 27 maggio 1949, n. 260.

4. Le amministrazioni competenti provvedono all’attuazione del presente articolo nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

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Art. 4. Fondo nazionale del made in Italy

Art. 5. Sostegno all’imprenditorialità femminile

Art. 6. Misure di incentivazione della proprietà industriale

Art. 7. Disposizioni in materia di tutela dei marchi di particolare interesse e valenza nazionale

Art. 8. Filiera del legno per l’arredo al 100 per cento nazionale

Art. 9. Valorizzazione della filiera degli oli di oliva vergini

Art. 10. Valorizzazione della filiera delle fibre tessili naturali e provenienti da processi da riciclo

Art. 11. Misure per la transizione verde e digitale nella moda

Art. 12. Misure di semplificazione per la filiera della nautica

Art. 13. Fondo per l’incentivo alla nautica da diporto sostenibile

Art. 14. Disposizioni per la promozione del settore della nautica da diporto

Art. 15. Disposizioni in materia di approvvigionamento di materie prime critiche della filiera della ceramica

Art. 16. Disposizioni sull’approvvigionamento di forniture di qualità per le amministrazioni pubbliche

Art. 17. Misure per la corretta informazione del consumatore sulle fasi di produzione del pane fresco e della pasta

Art. 18. Liceo del made in Italy

Art. 19. Fondazione «Imprese e competenze per il made in Italy »

Art. 20. Istituzione dell’Esposizione nazionale permanente del made in Italy

Art. 21. Promozione della valorizzazione e della tutela del patrimonio culturale immateriale

Art. 22. Registrazione di marchi per i luoghi della cultura

Art. 23. Rafforzamento della tutela dei domìni internet riferiti al patrimonio culturale

Art. 24. Modifiche alla legge 24 ottobre 2000, n. 323, in materia di tutela del settore termale

Art. 25. Imprese culturali e creative

Art. 26. Albo delle imprese culturali e creative di interesse nazionale

Art. 27. Creatori digitali

Art. 28. Linee guida per la salvaguardia dell’autenticità storica delle opere musicali, audiovisive e librarie

Art. 29. Contributo per le imprese culturali e creative

Art. 30. Piano nazionale strategico per la promozione e lo sviluppo delle imprese culturali e creative

Art. 31. Promozione dell’Italia o di parti del suo territorio nazionale come destinazione turistica

Art. 32. Potenziamento degli uffici consolari nei Paesi ad alta intensità di flussi turistici verso l’Italia

Art. 33. Sostegno al settore fieristico in Italia e ai mercati rionali

Art. 34. Certificazione di qualità della ristorazione italiana all’estero

Art. 35. Promozione della cucina italiana all’estero

Art. 36. Mutui a tasso agevolato per l’acquisizione di imprese agricole da parte di imprese dello stesso settore

Art. 37. Fondo per la protezione delle indicazioni geografiche registrate e dei prodotti agroalimentari italiani nel mondo

Art. 38. Valorizzazione delle pratiche tradizionali e del paesaggio rurale

Art. 39. Distretti del prodotto tipico italiano

Art. 40. Istituzione del Registro delle associazioni nazionali delle città di identità per la valorizzazione delle produzioni agricole di pregio

Art. 41. Contrassegno per il made in Italy

Art. 42. Attività di ricognizione dei prodotti industriali e artigianali tipici

Art. 43. Manifestazione di interesse per il riconoscimento di prodotto artigianale o industriale tipico

Art. 44. Associazioni dei produttori

Art. 45. Disciplinare dei prodotti industriali e artigianali tipici

Art. 46. Contributo per la predisposizione del disciplinare

Art. 47. Blockchain per la tracciabilità delle filiere

Art. 48. Imprese del made in Italy nel mondo virtuale e immersivo

Art. 49. Disposizioni relative agli uffici del pubblico ministero - Attribuzioni del procuratore della Repubblica distrettuale

Art. 50. Misure per la formazione specialistica

Art. 51. Modifiche all’articolo 1 del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, in materia di sanzioni amministrative per l’acquisto e l’introduzione di merci contraffatte

Art. 52. Modifica all’articolo 517 del codice penale in materia di vendita di prodotti industriali con segni mendaci

Art. 53. Modifiche all’articolo 260 del codice di procedura penale in materia di distruzione delle merci contraffatte oggetto di sequestro

Art. 54. Modifica all’articolo 81 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale, in materia di redazione del verbale di sequestro Art. 55. Operazioni sotto copertura

Art. 56. Disposizione in materia di revoca o diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per reati di contraffazione

Art. 57. Promozione e comunicazione degli interventi in materia di made in Italy

Art. 58. Clausola di salvaguardia

Art. 59. Disposizioni finanziarie

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