Comando Carabinieri per la Tutela della Salute - NAS
ID 14050 | 18.07.2021
Istituiti il 15 ottobre 1962 come "Nuclei per la prevenzione dalle sofisticazioni alimentari" (Nuclei Antisofisticazioni - NAS), con il Decreto Legge 01.10.2005, n. 202, convertito in Legge 30.11.2005, n. 244 (“Misure urgenti per la prevenzione dell’influenza aviaria”) hanno assunto la denominazione di "Comando Carabinieri per la Tutela della Salute", i Nuclei Antisofisticazioni e Sanità (NAS), sono la risposta dell’Arma dei Carabinieri alla minaccia rappresentata dai reati contro la salute pubblica. Inizialmente, la forza effettiva di questo peculiare reparto era costituita da un Ufficiale Superiore, distaccato presso il Gabinetto dell'allora Ministero della Sanità, e da 40 sottufficiali, dislocati nelle città di Milano, Padova, Bologna, Roma, Napoli e Palermo. Con il passare del tempo e parallelamente ai successi conseguiti, la presenza sul territorio dei Carabinieri del NAS è notevolmente aumentata, fino al momento in cui il reparto, acquisita l'attuale denominazione di Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, ha assunto una fisionomia che conta più di mille unità specializzate, ripartite su:
- 1 struttura centrale composta da Comandante, Ufficio Comando e Reparto Operativo
- 3 Gruppi Carabinieri per la Tutela della Salute (Milano, Roma e Napoli)
- 38 Nuclei Carabinieri Antisofisticazione e Sanità, presenti sull’intero territorio nazionale, con competenza regionale o interprovinciale
- 1 Nucleo Carabinieri AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Caratteristica fondamentale dei NAS è la dipendenza funzionale dal Ministero della salute in virtù della quale i militari appartenenti al Reparto hanno - per Decreto – la qualifica dei Tecnici della Prevenzione e sono abilitati ad operare ispezioni, nell'arco diurno e notturno, in tutti quei luoghi ove vi è produzione, somministrazione, deposito o vendita di prodotti destinati all'alimentazione umana.
Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute svolge inoltre attività di polizia giudiziaria a contrasto di forme di criminalità insistenti comparti di Specialità con l’esecuzione anche di complesse indagini investigative a volte proseguite a livello transnazionale.
Il Reparto è inserito nei principali sistemi di allarme comunitari in materia di alimenti, di prodotti non alimentari e di farmaci. La proiezione internazionale, caratterizzata da frequenti collaborazioni con organismi di polizia quali Europol e Interpol nonché in consessi internazionali sia operativi che formativi.
Fin dalla sua creazione, l'attività dei NAS ha sempre suscitato viva ammirazione del Ministero della salute, tra gli stessi operatori dei diversi settori e soprattutto, tra la popolazione, riscuotendo ovunque riconoscimenti ed attestati di benemerenza.
Attività
Nel corso degli anni la competenza del NAS, oltre alla storica missione di controllo sulla salubrità degli alimenti, si è molto allargata, comprendendo tutti i settori che riguardano la tutela della salute pubblica, tra i quali: ·
- sanità pubblica e privata
- professioni sanitarie
- controllo sui farmaci
- antidoping
- animali da reddito
- benessere animale
- cosmetici;
- sicurezza sui luoghi di lavoro
- farmaci stupefacenti
Attivazione
Oltre che ad effettuare i controlli "di iniziativa", ovvero nell’ambito di una determinata strategia operativa disposta dal Comando per la Tutela della Salute, i Nas possono essere attivati con le seguenti modalità:
- su delega dell’Autorità Giudiziaria;
- su indicazione del Ministero della Salute (da cui dipendono funzionalmente);
- su segnalazione di associazioni di categoria;
- a seguito di lamentele dei consumatori, qualora la loro gravità richieda ulteriori accertamenti (as esempio gravi inadempienze sanitarie, significative reazioni avverse a farmaci, intossicazioni alimentari o casi comportanti un pericolo per la Salute Pubblica).
Decreti collegati
Decreto Interministeriale Difesa-Sanità-Interno 26 febbraio 2008, come integrato e modificato dal D.I. 28 ottobre 2009.
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