Seveso III: Manuale scenari per la valutazione incidenti rischio chimico
Questa pubblicazione è una relazione tecnica da parte del Joint Research Centre (JRC), gruppo di ricerca della Commissione Europea, che si rivolge agli Stati membri, principalmente per assisterli nella pianificazione territoriale e per fornire loro un approccio sistematico alla selezione di scenari e di criteri per la pianificazione territoriale, nel contesto dell'attuazione della direttiva Seveso III.
E 'possibile utilizzare gli scenari per la pianificazione di emergenze, i risultati forniti sono interpretati per conformarsi a criteri appropriati per le attività di risposta alle emergenze, è chiaro comunque che anche quando si seleziona lo stesso scenario per i siti simili, i risultati possono differire in modo significativo a causa di applicazione diverse di dati, modelli e ipotesi.
I contenuti del manuale non sono raccomandazioni, ma piuttosto rappresentano buone prassi all'interno degli Stati membri dell'Unione europea. In quanto tale, il suo utilizzo non è obbligatorio. Si prevede che le autorità impegnate nella pianificazione territoriale lo utilizzino come un manuale, o come un insieme di scenari di riferimento, che sono tipicamente associati con la pianificazione territoriale.
Il suo contenuto non esclude la possibilità di scenari aggiuntivi, che possono essere richiesti per un caso specifico, essendo inteso che, particolari installazioni possono richiedere diversi scenari tutti insieme. Ciò nonostante, le informazioni contenute possono essere considerate un buon punto di partenza per la valutazione del rischio e la definizione delle opportune misure di sicurezza.
Questo rapporto si concentra principalmente sulle questioni tecniche dei requisiti di pianificazione territoriale nel contesto della direttiva Seveso III.
Il manuale è così articolato:
- Contenuto
- Riconoscimenti
- Glossario
- Sintesi
1 Scopo e campo di applicazione del manuale
1.1 Contesto
1.2 Scopo del Manuale
1.3 scenari di incidente
1.4 Che cosa è un piano d'azione?
1.5 Scenario alberi previsti nel manuale
1.6 limitazioni Scenario - I possibili effetti fisici per incendi ed esplosioni
2 GPL Scenari
2.1 GPL pressurizzato serbatoio
2.2 Pompa GPL /compressore
2.3 GPL tubazioni
2.4 GPL braccio di carico / scarico / tubo.
2.5 GPL strada cisterna / cisterna ferroviario.
3 scenari incidentali ammoniaca anidra serbatoio di stoccaggio
3.1 ammoniaca anidra
3.2 pompa ammoniaca anidra / compressore
3.3 ammoniaca anidra tubazioni
3.4 ammoniaca anidra carico /scarico/ tubo
3.5 ammoniaca anidra - strada /cisterna cisterna / rotaia
4 Cloro - Scenari incidente
4.1 cloro serbatoio
4.2 pompa cloro/compressore
4.3 Cloro tubazioni
4.4 Cloro carico/scarico/tubo
4.5 Cloro strada cisterna/cisterna ferroviario
5. (GNL) scenari di incidenti
5. 1 GNL serbatoio atmosferico criogenico
5.2 GNL pompa/compressore
5.3 GNL tubazioni
5.4 GNL carico/scarico/tubo
5.5 GNL via nave cisterna/cisterna ferroviario
6 Scenari liquidi infiammabili
6.1 serbatoio liquidi infiammabili
6.2 pompa liquido infiammabile
6.3 Liquido infiammabile
6.4 Liquido infiammabile carico/scarico/ tubo.
6.5 Liquido infiammabile strada cisterna/ cisterna ferroviario
7 Ossigeno liquefatto scenari incidente
7.1 ossigeno liquefatto serbatoio di stoccaggio criogenico
7.2 pompa ossigeno liquefatto
7.3 ossigeno liquefatto tubazione
7.4 ossigeno liquefatto carico/scarico/tubo
8 Casi di studio utilizzando gli alberi Scenario
8.1 Il caso di studio impianto di cloro
8.2 Il caso di studio GPL deposito
8.3 I risultati degli esercizi caso di studio
8.4 Conclusioni
9. Allegato I: Valutazione caso Cloro - Stato membro: Regno Unito (HSE)
Allegato II: valutazione caso GPL - Stato membro: Paesi Bassi (RIVM)
Allegato III: Individuazione di possibili cause e barriere di sicurezza
10 Riferimenti
EU Marzo 2017
Direttiva 2012/18/UE - SEVESO III
Ebook SEVESO III - D.LGS. 105/2015