Linea guida campionamento e controlli MOCA
Linea guida sul campionamento per il controllo ufficiale dei materiali ed oggetti a contatto con gli alimenti
Pemessa
Tutti i Materiali e Oggetti al Contatto con gli Alimenti (MOCA) sono disciplinati a livello comunitario dal Regolamento CE n. 1935/2004, detto anche "Regolamento quadro",
che stabilisce i requisiti generali cui i MOCA devono rispondere.
L'articolo 24 del Regolamento CE n. 1935/2004 (Misure d'ispezione e di controllo) prevede che gli Stati membri svolgano controlli ufficiali ai fini dell'osservanza del Regolamento stesso conformemente alle pertinenti disposizioni della normativa comunitaria relativa ai controlli ufficiali dei mangimi e dei prodotti alimentari di cui al Regolamento CE n. 882/2004.
Uno degli aspetti fondamentali del controllo ufficiale è quello all'importazione, alle frontiere della UE, per il quale l'Italia è in prima linea, sia come volumi di importazione, sia per l'esistenza di punti di ingresso, a livello di porti, aeroporti e frontiere.
Dalle diverse segnalazioni pervenute dagli USMAF è emersa la necessità di fornire indicazioni operative ufficiali condivise sulle modalità di campionamento dei MOCA.
Il Ministero della Salute ha pertanto promosso e sostenuto un progetto di collaborazione con il Laboratorio Nazionale di Riferimento per i MOCA, stabilito presso il Reparto "Esposizione e Rischio da Materiali" del Dipartimento Ambiente e Connessa prevenzione Primaria dell'Istituto Superiore di Sanità per lo sviluppo di Linee guida orientative ed operative sul campionamento per il controllo ufficiale dei MOCA.
Scopo della linea guida e modalità d'uso
La Linea guida si applica al campionamento di MOCA non ancora entrati in contatto con l'alimento e non ad alimenti confezionati,
La Linea guida è strutturata in una parte generale, applicabile a tutti i MOCA e in una parte specifica, nella quale sono trattate le diverse classi di MOCA distinte per materiale e ove necessario, per stadio di produzione. Inoltre sono presenti delle tabelle specifiche sinottiche fra materiali, legislazione e tipo di prove applicabili. Tali tabelle sono interattive, ossia dal sommario è possibile, mediante i collegamenti ipertestuali, accedere alla tabella di interesse; dalla tabella, si può tornare al relativo paragrafo.
Tuttavia è necessario e consigliabile leggere la parte generale delle Linea guida e tenere presente che le Tabelle e la loro spiegazione interattiva non sostituiscono la legge, alla quale si rimanda comunque per interpretazioni definitive e che viene citata a tale scopo.
Nella parte generale delle Linea guida sono presenti: le definizioni utili, raccomandazioni particolari al momento del campionamento (es. etichettatura, sigillo e verbale) e i tipi di campionamento, diversificati per i vari tipi di oggetti/materiali.
Nella parte specifica sono presenti i paragrafi relativi ai materiali sottoposti a controllo ufficiale: materie plastiche, gomme, carta e cartoni, ceramica, vetro, acciaio inossidabile, acciaio non inossidabile, non rivestito di polimeri, alluminio, banda stagnata, banda cromata, leghe metalliche varie, non rivestite di polimeri, leghe metalliche varie rivestite di polimeri, legno, sughero.
Il numero di aliquote, il numero di pezzi per aliquota, le modalità di confezionamento e la modalità di conservazione dei campioni dipendono dal tipo di materiale/oggetto.
Poiché le Linea guida nasce come supporto alle attività USMAF, sono stati privilegiati aspetti relativi alla fase di importazione, tuttavia, molti degli aspetti trattati possono essere di
utilità anche per le altre autorità di controllo che operano sul territorio.
Premesso quanto sopra, la Linea guida viene diffusa per consentire il suo utilizzo in via sperimentale per un anno.
Si invitano codesti Uffici ad applicare le indicazioni contenute nella linea guida stessa, ferma restando l'opportunità di consultare preventivamente il Laboratorio per verificare la fattibilità delle prove che si intende far eseguire.
Si informano, infine, gli Assessorati per opportuna conoscenza della iniziativa adottata e per ogni utile collaborazione.
Si ringrazia per la collaborazione e si invita a segnalare osservazioni e/o suggerimenti per una eventuale revisione del documento
Min Salute DGISAN 0042980 del 17.11.2014
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