Fissaggio del carico: Normativa e documenti / Rev. 1.0 del 29 Ottobre 2023
ID 19657 | Rev. 1.0 del 29.10.2023 / Documento completo allegato
Sono numerosi, ogni giorno, gli incidenti dovuti alla caduta del carico o al ribaltamento dei mezzi pesanti, che causano non solo morti e feriti ma anche pesanti disagi alla circolazione stradale.
La Commissione europea ha emanato nel 2014 la Direttiva 2014/47/UE, recepita con il Decreto 19 maggio 2017, il Ministero dell'Interno ha emanato, in merito, la circolare n. 9133 del 29 ottobre 2019 che contiene indicazioni operative per gli organi di polizia stradale in modo da poter effettuare controlli sui veicoli ancor più rigorosi.
- Aggiunta scheda pratica per agenti PS sul controllo del carico allegata alla Circolare MI n. 300 del 29.10.2019
- Circolare Prot. n. 17277 del 19.07.2011 - Individuazione del caricatore
Normativa e documenti sul Fissaggio del carico alla luce della Direttiva 2014/47/UE come modificata dalla Direttiva delegata (UE) 2021/1716 recepita con il Decreto 19 maggio 2017 come modificato, in elenco nel documento allegato:
A. Direttiva 2014/47/UE Consolidato 2022
B. Decreto 19 maggio 2017 Recepimento della direttiva 2014/47/UE
C. Linea guida UE Fissaggio del carico
D. UNI EN ISO 12195-1:2010
E. EN ISO 12195-1 Modelli Protocollo fissaggio del carico
F. Check list sul fissaggio del carico
G. Linee guida IRU Sicurezza del carico trasporto su strada
H. Trasporti, sicurezza del carico: applicazione pratica EN 12195-1
I. Misure minime di sicurezza per il fissaggio del carico - Procedura
J. Altro
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Excursus
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A. Direttiva 2014/47/UE Consolidato 2022
Direttiva 2014/47/UE e le norme tecniche EN/ISO / Testo Consolidato 2022
Direttiva 2014/47/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 aprile 2014 , relativa ai controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali circolanti nell’Unione e che abroga la direttiva 2000/30/CE Testo rilevante ai fini del SEE (GU L 127 del 29.4.2014)
Fissaggio del carico: l'appoggio alle norme tecniche EN/ISO nella nuova Direttiva 2014/47/UE anche per le merci non pericolose, al via definitivo nel 2018.
La Direttiva 2014/47/UE del 3 Aprile 2014 abroga la direttiva 2000/30/CE e fornisce nuove prescrizioni per l’esecuzione dei controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali circolanti nell’Unione, al fine di migliorare la sicurezza stradale e ambientale.
La Direttiva si applica a tutte le merci, pericolose o non ai fini del trasporto, con adozione da parte degli Stati membri dal 20 maggio 2018.
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Modificata da:
- M1 Direttiva delegata (UE) 2021/1716 della Commissione del 29 giugno 2021 (GU L 342 45 27.9.2021) - Consolidato 2022
Rettificata da:
- C1 Rettifica, GU L 197 del 4.7.2014, pag. 87 (2014/47/UE)
- C2 Rettifica, GU L 219 del 22.8.2019, pag. 77 (2014/47/UE)
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Vedi
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B. Decreto 19 maggio 2017 Recepimento della direttiva 2014/47/UE
Decreto 19 maggio 2017 / Consolidato 04.2022
Recepimento della direttiva 2014/47/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014, relativa ai controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali circolanti nell'Unione e che abroga la direttiva 2000/30/CE.
(GU n.139 del 17.06.2017)
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Il Decreto del MIT recepisce la direttiva 2014/47/UE
Art. 1. Oggetto
1. Il presente decreto stabilisce i requisiti minimi per i controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali circolanti nel territorio nazionale, al fine di migliorare la sicurezza stradale e l’ambiente.
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Art. 13. Controllo della fissazione del carico
1. Durante il controllo su strada un veicolo può essere sottoposto all’ispezione della fissazione del suo carico a norma dell’allegato III, per accertare che il carico sia fissato in modo tale da non interferire con la guida sicura del veicolo o costituire una minaccia per la vita, la salute, le cose o l’ambiente. I controlli possono essere effettuati per verificare che durante tutte le fasi di operazione del veicolo, comprese le situazioni di emergenza e le manovre di avvio in salita, i carichi possano subire solo minimi cambiamenti di posizione gli uni rispetto agli altri e rispetto alle pareti e superfici del veicolo e non possano fuoriuscire dal compartimento destinato alle merci o muoversi al di fuori della superficie di carico.
2. Fatte salve le prescrizioni applicabili al trasporto di determinate categorie di merci come quelle oggetto dell’Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada (ADR), la fissazione del carico ed il controllo della fissazione del carico possono essere effettuati conformemente ai principi e, se del caso, alle norme di cui all’allegato III, sezione I. Si può utilizzare l’ultima versione delle norme di cui all’allegato III, sezione I, punto 5.
3. Le procedure in merito alle conseguenze, di cui all’art. 14, possono essere applicate anche in caso di carenze gravi o pericolose della fissazione del carico.
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Modifiche:
- Decreto 11 dicembre 2019 | Modifica DM 19.05.2017
- Decreto 1° aprile 2022
C. Linea guida UE Fissaggio del carico
Linee guida europee 2014 sulle migliori pratiche
Le presenti linee guida mirano a fornire istruzioni di base e consigli pratici a tutti i soggetti impegnati in operazioni di carico/scarico e fissazione del carico sui veicoli, compresi vettori e spedizionieri.
Esse dovrebbero risultare utili anche alle autorità preposte all’applicazione della legge per l’esecuzione di controlli tecnici su strada in conformità alla direttiva 2014/47/UE e alle sentenze degli organi giurisdizionali. Potrebbero inoltre servire come punto di riferimento per gli Stati membri nell’adozione di misure relative alla formazione dei conducenti, in conformità alla direttiva 2003/59/CE sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri.
Il presente documento intende inoltre fornire orientamenti per una corretta fissazione del carico in tutte le situazioni che potrebbero verificarsi in normali condizioni di traffico, nonché fornire una base comune per l’attuazione pratica e per l’applicazione delle disposizioni in materia di fissazione del carico.
Le presenti linee guida non sostituiscono in alcun modo i risultati dei test approfonditi svolti in tutta Europa su tipologie di carico o condizioni di trasporto specifiche, né descrivono nel dettaglio tutte le soluzioni possibili per ogni tipo di carico. Sono destinate a tutti i soggetti coinvolti nella catena del trasporto e addetti alla pianificazione, alla preparazione, alla supervisione o al controllo del trasporto su strada allo scopo di garantire la sicurezza dei trasporti. Le presenti linee guida europee sulle migliori pratiche si basano sulla norma europea EN 12195-1.
Esse presentano le attuali migliori pratiche nel settore, in particolare per i veicoli con massa massima superiore a 3,5 tonnellate.
Per l’applicazione delle presenti linee guida occorrerà verificare che i metodi utilizzati siano adatti alla situazione specifica adottando, ove necessario, precauzioni supplementari.
Le presenti linee guida europee sulle migliori pratiche sono intese a favorire l’applicazione delle normative internazionali definite dall’accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada (ADR) e dalla direttiva 2014/47/UE relativa ai controlli tecnici su strada.
Maggiori informazioni o metodi alternativi per carichi e/o veicoli specifici possono essere indicati in altri documenti di orientamento, i quali non devono tuttavia stabilire requisiti supplementari o ulteriori limitazioni ma devono garantire costantemente la conformità alla norma europea EN 12195-1.
Vedi (link 1)
Vedi (link 2)
D. UNI EN ISO 12195-1:2010
UNI EN ISO 12195-1:2010
UNI EN ISO 12195-1:2010
Dispositivi di ancoraggio del carico su veicoli stradali Sicurezza Parte 1: Calcolo delle forze di ancoraggio
La presente norma è la versione ufficiale della norma europea EN 12195-1 (edizione novembre 2010) e tiene conto dell'errata corrige di marzo 2014 (AC:2014). La norma specifica i coefficienti di accelerazione per il trasporto di superficie e fornisce i metodi per il calcolo delle forze sulle cinghie che agiscono sulle merci. La norma non si applica per veicoli con un carico totale minore o uguale di 3 500 kg.
Allegato C/D/E
Coloro che sono responsabili per il fissaggio del carico in un’unità, per esempio veicolo, rimorchio, semi-rimorchio, container, pianale, cassa mobile o altro, dovrebbero predisporre il presente protocollo.
Allegato C - Protocollo fissaggio del carico
Allegato D - Prove pratiche per la determinazione dell'efficienza dei sistemi di fissaggio del carico
Allegato E - Documentazione delle prove pratiche
E. EN ISO 12195-1 Modelli Protocollo fissaggio del carico
EN ISO 12195-1 Modelli Protocollo fissaggio del carico
Dispositivi di ancoraggio del carico su veicoli stradali Sicurezza Parte 1: Calcolo delle forze di ancoraggio
Modelli e check list per le modalità ed il controllo del fissaggio del carico negli Allegati della EN ISO 12195-1:
Allegato C - Protocollo fissaggio del carico
Allegato D - Prove pratiche determinazione efficienza sistemi fissaggio carico
Allegato E - Documentazione delle prove pratiche
F. Check list sul fissaggio del carico
Check list sul fissaggio del carico / Allegato III.II direttiva 2014/47/UE
La presente Check list sul fissaggio del carico in accordo con III.II della direttiva 2014/47/UE, è rivolta a tutti i soggetti impegnati in operazioni di carico/scarico e fissazione del carico sui veicoli, compresi vettori e spedizionieri.
La check list deve esssere utilizzata dalle autorità preposte all’applicazione della legge per l’esecuzione di controlli tecnici su strada in conformità alla direttiva 2014/47/UE e alle sentenze degli organi giurisdizionali.
La check list è applicabile alla normativa internazionali definite dall’accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada (ADR) e alla direttiva 2014/47/UE relativa ai controlli tecnici su strada.
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G. Linee guida IRU Sicurezza del carico trasporto su strada
Linee guida IRU Sicurezza del carico trasporto su strada
Le linee guida IRU sono orientamenti per il trasporto stradale basato sullo standard europeo EN 12195-1:2010 e non sono giuridicamente vincolanti.
Lo scopo delle linee guida nel settore dei trasporti su strada è quello di fornire informazioni pratiche di base e l'istruzione a tutte le persone della catena del trasporto coinvolti in carico/scarico e fissaggio del carico sui veicoli, compresi gli speditori, vettori e caricatori.
Possono essere utili anche per regolamentare enti, organismi di controllo e la magistratura.
Essi possono servire come base per i singoli paesi a includere nei programmi di formazione professionale gli operatori di trasporto.
Le linee guida mirano a fornire un’efficace informazione messa in sicurezza del carico per tutte le situazioni che possono verificarsi in condizioni normali di traffico.
Tuttavia esse forniscono un quadro utile di pratica informazione, istruzione e orientamento che può permettere alla catena di trasporto la messa in sicurezza del carico, nel rispetto degli obblighi di legge ed in conformità alla norma EN 12195-1:2010.
©2014 IRU I-0323 (en)
IRU International Road Union / Geneva/Switzerland
H. Trasporti, sicurezza del carico: applicazione pratica EN 12195-1
Trasporti, sicurezza del carico: applicazione pratica EN 12195-1
Misure minime di sicurezza per il fissaggio del carico conformemente alla valutazione dei rischi e allo standard europeo EN 12195-1.
EN 12195-1 Dispositivi di ancoraggio del carico su veicoli stradali - Sicurezza - Parte 1: Calcolo delle forze di ancoraggio
La norma specifica i coefficienti di accelerazione per il trasporto di superficie e fornisce i metodi per il calcolo delle forze sulle cinghie che agiscono sulle merci. La norma non si applica per veicoli con un carico totale minore o uguale di 3500 kg.
ArcelorMittal
Fascicolo - requisiti minimi per il fissaggio di prodotti piani in acciaio prima della spedizione su strada
Questo fascicolo è stato creato da esperti interni ed esterni e rappresenta ciò che ArcelorMittal ritiene essere il metodo più idoneo per il fissaggio del carico.
Tuttavia, ciò non esonera il conducente, il suo supervisore o la sua societa dall’allertare ArcelorMittal nel caso venissero riscontrate potenziali irregolarità nei nostri requisiti.
ArcelorMittal
Questo documento e stato preparato dalla squadra di lavoro:
Koen Gerres di ArcelorMittal Gent
Oliver Dzietko di ArcelorMittal Brema
Patrick Camps di APERAM Genk
Walter Hitzigrath dell’unita Acquisti e Approvvigionamento Esch sur Alzette
Francois Treillard dell’unita del CTO di Flat Carbon Europe
I. Misure minime di sicurezza per il fissaggio del carico - Procedura
Misure minime di sicurezza per il fissaggio del carico / Procedura
La sicurezza del carico non è un obiettivo a se stante, ma è obbligatoria per legge al fine di prevenire danni.
È importante notare che, in caso di danni, la responsabilità è applicabile sia in caso di azione (imprudente o sconsiderata), sia in caso di omissione (mancanza della necessaria diligenza, negligenza).
Il principio fondamentale prevede che, sia nell'usuale corso delle attività, sia nell'adempimento di qualsiasi obbligo contrattuale, ogni individuo debba sempre agire/adempiere ai propri obblighi seguendo il dovere legale generale di essere il più diligente possibile (ivi compreso il controllo da parte di AM che il nostro sub-appaltatore agisca nel rispetto delle norme e abbia adottato tutte le dovute misure per evitare qualsiasi incidente).
In caso di carichi smarriti, esiste il pericolo di lesioni gravissime a persone, persino di decessi, in cui è prevista non solo la responsabilità civile (indennizzo monetario), ma anche quella penale (sanzioni, detenzione, e così via).
Inoltre, la responsabilità penale può non essere limitata ai soli soggetti direttamente responsabili delle operazioni di carico.
La responsabilità penale può riguardare anche (e ciò dipende largamente dai singoli sistemi giudiziari penali nazionali) i dirigenti di fascia media e superiore della persona giuridica ArcelorMittal aventi un ruolo di rilievo in tali operazioni e che:
i) devono garantire la disponibilità di tutti i mezzi di sicurezza,
ii) forniscono formazione ai dipendenti in materia di rischi e miglior prassi,
iii) sono direttamente responsabili nel garantire il rispetto di tutti i processi di sicurezza e della corretta esecuzione dei lavori.
Necessità della sicurezza nelle operazioni di carico
La necessità della sicurezza nelle operazioni di carico è implementata dalle norme per la prevenzione degli incidenti, dai principi di responsabilità sopracitati e da numerose norme relative a standard giuridici; queste spaziano da leggi estremamente dettagliate su carichi specifici e procedure di sicurezza per le operazioni di carico esistenti in alcuni paesi, a semplici principi generali di due diligence e regolamenti amministrativi esistenti in altri paesi, applicabili in termini generali a tali attività lavorative.
In numerosi Stati Membri esistono norme relative al fissaggio del carico che, però, differiscono spesso in termini di ambito e contenuti; per questo motivo, i trasportatori internazionali hanno serie difficoltà a conoscere i requisiti minimi relativi al fissaggio del carico per una determinata operazione di trasporto transfrontaliero.
Di conseguenza, il fissaggio del carico su un veicolo deve essere sempre eseguito nel rispetto degli adeguati standard applicabili uniformemente in tutta Europa; fondamentalmente, le linee guida di miglior prassi, come le "Linee guida sulle miglior prassi europee sulla sicurezza del carico nei trasporti su strada" e lo standard europeo EN 12195-1, sono prerogative importanti per la sicurezza delle operazioni di carico, indipendentemente dallo scenario giuridico specifico dei paesi interessati.
Tali linee guida sono un punto di riferimento significativo per tutte le parti pubbliche o private direttamente o indirettamente interessate nel fissaggio del carico; rappresentano la somma delle conoscenze degli esperti europei del settore e sono progettate per guidare tutte le parti coinvolte verso il raggiungimento dell'adeguato livello di sicurezza richiesto per eseguire operazioni di trasporto internazionale.
F. Haer / ArcelorMittal
J. Altro
Corretta sistemazione del carico sui veicoli commerciali
Circolare MI n. 300 del 29.10.2019
Circolare Ministero dell'Interno n. 300/A/9133/19/108/5/1 del 29.10.2019
Corretta sistemazione del carico sui veicoli commerciali, ai sensi del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti n. 215/2017 di recepimento della Direttiva 2014/47/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio. Indicazioni operative.
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Trasporti: Responsabilità attori trasporti sicurezza del carico
Circolare Prot. n. 17277 del 19.07.2011 - Individuazione del caricatore
Estratti legislativi e documenti collegati in calce, sulle responsabilità attori trasporti sicurezza del carico
Con la pubblicazione del Decreto 19 maggio 2017 il 19 maggio 2017, che recepisce la Direttiva 2014/47/UE relativa ai controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali circolanti nell’Unione Europea, sono previsti requisiti per il fissaggio del carico in accordo con la norma tecnica UNI EN 12195-1 (norma da rispettare per il fissaggio del carico già per i trasporti su strada in regime ADR).
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segue in allegato
Certifico Srl - IT | Rev. 1.0 2023
©Copia autorizzata Abbonati
Matrice revisioni
Rev. | Data | Oggetto | Autore |
1.0 | 29.10.2023 |
- Scheda pratica per agenti PS sul controllo del carico allegata alla Circolare MI n. 300 del 29.10.2019 - Circolare Prot. n. 17277 del 19.07.2011 - Individuazione del caricatore |
Certifico Srl |
0.0 | 19.05.2023 | --- | Certifico Srl |
Collegati
Direttiva delegata (UE) 2021/1716
Circolare MI Corretta sistemazione del carico sui veicoli commerciali
D.Lgs 285/1992 | Codice della Strada
Fissaggio del carico per il trasporto su strada - UE
Linee guida UE Fissaggio del carico
Linee guida IRU Sicurezza del carico trasporto su strada
Modelli EN ISO 12195-1 Protocollo fissaggio del carico
Trasporti, sicurezza del carico: applicazione pratica EN 12195-1
Trasporti, sicurezza del carico: un’applicazione pratica della EN 12195-1
Trasporti: Responsabilità attori sicurezza del carico
Misure minime di sicurezza per il fissaggio del carico - Procedura