Criteri di valutazione del rischio interventi di bonifica / Fase 1
ID 16808 | 09.06.2022 / In allegato Rapporto ISPRA 365/2022
Criteri di valutazione del rischio per l’individuazione dell’ordine di priorità degli interventi di bonifica. Fase 1 - Rapporto ISPRA 365/2022
L’ISPRA, come richiesto dalla normativa (art. 199 - comma 6, lettera a) del D.Lgs. 152/06) ha avviato le attività di elaborazione dei criteri di valutazione del rischio, come riferimento nazionale per i Piani Regionali per la Bonifica delle aree inquinate (PRB).
Il presente rapporto illustra le attività condotte nella prima fase (fase 1), nella quale si è arrivati alla prima individuazione dei criteri di priorità nazionali, da applicare ai siti potenzialmente contaminati, con il supporto del Tavolo Tecnico, istituito con Regioni e ARPA, a partire dalla ricognizione dei criteri disponibili a livello nazionale ed internazionale.
Nella fase 1 sono stati individuati anche i criteri di priorità d’intervento di bonifica da applicare ai siti contaminati.
Il rapporto fornisce indicazioni anche per il prosieguo delle attività (fase 2), che porteranno alla definizione dei criteri definitivi che, dopo il necessario processo di validazione, verranno messi a disposizione delle Amministrazioni, con il relativo software applicativo, per l’individuazione dell’ordine di priorità di intervento da applicare ai siti potenzialmente contaminati, censiti nell’ambito territoriale di competenza.
Come per la fase 1, anche le attività che saranno condotte nella fase 2 saranno condivise dal Tavolo Tecnico che avrà un ruolo strategico soprattutto nelle attività di validazione della metodologia, al fine di poter valutare l’applicabilità al livello informativo disponibile nell’ambito del contesto ambientale delle diverse realtà territoriali che il Tavolo vorrà individuare.
Nelle fasi successive, si procederà allo sviluppo dell’applicativo software dedicato alla metodologia da applicare ai siti contaminati.
Sono previste anche delle indicazioni tecniche per la gerarchizzazione dei siti con sospetta contaminazione.
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Art. 199 comma 6 lett a) - Piani regionali
a) l'ordine di priorita' degli interventi, basato su un criterio di valutazione del rischio elaborato dall'Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA);
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INDICE
PRESENTAZIONE
1 INTRODUZIONE
2 ANALISI DI RISCHIO RELATIVA: PECULIARITÀ E CARATTERISTICHE NELLA NORMATIVA PREVIGENTE E VIGENTE
3 PRIMA PROPOSTA DI CRITERI PRIORITÀ NEL 2004: A.R.G.I.A. (VERS. 1.2)
3.1 Peculiarità ed applicazioni
4 RICOGNIZIONE DEI CRITERI EUROPEI
4.1 Le previsioni della Strategia UE per il Suolo
5 RICOGNIZIONE DEI CRITERI REGIONALI
6 CRITERI DI PRIORITÀ D’INTERVENTO
6.1 Dati disponibili nei Data Base regionali
6.2 Dati previsti nel Data Base Mosaico
6.3 Attività del Tavolo Tecnico
7 SCHEDA PER LA VALUTAZIONE COMPARATIVA DI RISCHIO. SITI POTENZIALMENTE CONTAMINATI
8 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA PER I SITI POTENZIALMENTE CONTAMINATI
8.1 Sezione identificativa del sito
8.2 Sezione dati amministrativi
8.2.1 MISE
8.2.2 STATO PROCEDURALE.
8.2.3 APPARTENENZA AD UN SIN
8.2.4 APPARTENENZA AD UN SIR
8.2.5 SITO ORFANO
8.3 Sezione dati tecnici
9 RAPPRESENTATIVITÀ DEI DATI ACQUISITI DAI SITI POTENZIALMENTE CONTAMINATI
9.1 Livello di attendibilità del dato
9.2 Carenza informativa
10 SCHEDA PER LA VALUTAZIONE COMPARATIVA DI RISCHIO. SITI CONTAMINATI
11 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA PER I SITI CONTAMINATI
11.1 Sezione identificativa del sito
11.2 Sezione dati amministrativi
11.2.1 MISE
11.2.2 STATO PROCEDURALE
11.2.3 APPARTENENZA AD UN SIN
11.2.4 APPARTENENZA AD UN SIR
11.2.5 SITO ORFANO
11.3 Sezione dati tecnici
12 ATTIVITÀ PREVISTE NELLA FASE 2
13 CONCLUSIONI
BIBLIOGRAFIA
ALLEGATO - RICOGNIZIONE DEI CRITERI DI PRIORITÀ DI INTERVENTO DI BONIFICA, E RIPRISTINO AMBIENTALE, INDIVIDUATI DA TUTTE LE REGIONI E PROVINCIE AUTONOME
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Fonte: ISPRA
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