Strategie di monitoraggio della qualità dell’aria indoor negli ambienti sanitari: strategie di monitoraggio degli inquinanti chimici e biologici
Rapporto ISTISAN 19/17
Obiettivo di questo documento è quello di fornire delle corrette strategie di monitoraggio dell’aria indoor nelle strutture sanitarie sia per un’adeguata attività di misura, acquisizione, verifica e valutazione degli inquinanti chimici e biologici, sia per supportare adeguatamente specifici protocolli di prevenzione individuale e collettiva, con l’obiettivo di migliorare lo stato di salute dei fruitori sanitari e degli operatori sanitari, e per ribadire il ruolo centrale di responsabilità nella promozione e tutela della salute da parte delle strutture sanitarie così come previsto dalla World Health Organization.
Si riportano i principali fattori da considerare per pianificare le attività di monitoraggio in relazione agli ambienti e alle sorgenti indoor. Vengono descritti i principi generali e le caratteristiche dei metodi per il campionamento e l’analisi dei Composti Organici Volatili (COV), del materiale particellare (PM10 e PM2,5), dei microinquinanti organici (IPA, PCDD/F e PCB) e inorganici (metalli e metalloidi), biologici (virus, batteri e funghi) con riferimento alle norme elaborate a livello europeo.
Fonte: ISTISAN