Certificazione competenze installatori sistemi radianti | UNI 11741:2019
Attività professionali non regolamentate
ID 8159 | 12.04.2019
La norma UNI 11741:2019 definisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza per gli installatori di sistemi radianti a bassa differenza di temperatura (sistemi a pavimento, parete e soffitto installati in edifici civili, industriali e con altre destinazioni d'uso, nuovi e da riqualificare) abbinati a strategie di regolazione, sistemi di deumidificazione e controllo della qualità dell'aria ambiente, con funzionamento invernale ed estivo.
Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell'apprendimento.
Nota La certificazione delle persone in conformità alla UNI CEI EN 1S0/IEC 17024 può essere un processo di valutazione e convalida.
È inoltre riportato il livello dell'attività professionale in conformità a quanto previsto dall'EQF.
La Raccomandazione 2008/C 111-1 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 23 aprile 2008 ha istituito l'European Qualification Framework (EQF), con l'obiettivo “di istituire un quadro di riferimento comune che funga da dispositivo di traduzione tra i diversi sistemi delle qualifiche e i rispettivi livelli, sia per l'istruzione generale e superiore sia per l'istruzione e la formazione professionale”.
Vedi approfondimento su EQF
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Descrizione dei profili di qualifica
Livello base
L'addetto deve essere in grado di espletare i seguenti compiti:
- realizzare l'opera secondo le indicazioni/prescrizioni dei progetto/schema d'impianto secondo le norme di installazione relative e le indicazioni del/i fabbricante(i);
- eseguire gli interventi manutentivi secondo le istruzioni del responsabile, delle
- indicazioni del/i fabbricante(i) e delle norme vigenti;
- eseguire le verifiche strumentali richieste;
- redigere il protocollo di messa in pressione.
Livello avanzato
L'addetto deve essere in grado di espletare i seguenti compiti:
- tutti i compiti relativi al livello base;
- verificare la fattibilità dell'opera;
- svolgere l'attività di coordinamento tra i vari operatori coinvolti nella realizzazione e manutenzione dell'impianto radiante;
- eseguire e/o sovrintendere all'installazione, posa in opera, collaudo e manutenzione dei sistemi radianti idronici;
- redigere il protocollo di primo avviamento;
- verificare la corrispondenza dell'impianto termico realizzato al progetto;
- predisporre la documentazione richiesta dalla legislazione vigente.
Conoscenze, abilità e competenze associate all'attività professionale
Livello base
Nel contesto del EQF, le sottoelencate conoscenze del livello base descritte come teoriche e/o pratiche corrispondono al livello 3.
prospetto 1 Conoscenze, abilità e competenze del livello base
[...segue in allegato]
Livello avanzato
Nel contesto del EQF, le sottoelencate conoscenze del livello Avanzato descritte come teoriche e/o pratiche corrispondono al livello 5.
Conoscenze, abilità e competenze del livello avanzato sono considerate come integrazione del livello base.
prospetto 2 Conoscenze, abilità e competenze del livello avanzato
[...segue in allegato]
Elementi per la valutazione e convalida dei risultati dell'apprendimento
Di seguito si forniscono gli elementi ritenuti idonei ai fini del percorso formativo e di apprendimento del professionista operante nel settore dell'installazione e della manutenzione degli impianti radianti, sia in termini di accesso sia in termini di mantenimento, nonché indicazioni in merito alla valutazione del livello professionale, finalizzati alla certificazione.
Per la valutazione dei risultati dell'apprendimento non formale e informale, oggetto della presente norma, è necessario tener presente che devono essere valutate, in modo oggettivo e direttamente:
- le conoscenze;
- le abilità;
- le competenze.
A tal fine, la valutazione viene effettuata con le combinazioni di almeno 3 metodi riportati di seguito.
La scelta della combinazione dei metodi di valutazione da parte dell'organizzazione preposta deve considerare la tipologia dell'attività professionale e la necessità di rendere la valutazione delle conoscenze, abilità e competenze, più completa e oggettiva possibile, per limitarne la discrezionalità.
I metodi di valutazione previsti per il livello "Base" e per il livello "Avanzato" sono:
1) analisi del "curriculum vitae" del candidato, integrato da documentazioni comprovanti le eventuali attività lavorative e formative dichiarate;
2) esame scritto per la valutazione delle conoscenze. Tale prova di esame consiste in una prova con domande a risposta chiusa;
3) esame orale: necessario per approfondire il livello delle conoscenze acquisite dal candidato e/o eventuali incertezze riscontrate nella prova scritta. Durante la prova orale al candidato possono essere sottoposti anche quesiti relativi a situazioni reali attinenti all'eventuale specifica attività dichiarata, al fine di valutarne le abilità e la capacità di risolvere problemi.
4) prova pratica in situazione operative attinenti alla realtà dell'attività professionale: tale metodo prevede l'osservazione diretta dell'attività del candidato presso il laboratorio di posa e consente di valutarne le abilità e le competenze.
[...segue in allegato]
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Fonte: UNI 11741:2019
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