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ADR 2019 | Definizioni (sezione 1.2.1)

ADR 2019 Definizioni

ADR 2019 | Definizioni (sezione 1.2.1)

Rev. 1.0 del 09.10.2018

Il Capitolo 1.2 dell’ADR è relativo alle definizioni e unità di misura. Di seguito estratto sezione 1.2.1. “Definizioni” ADR 2019.

In azzurro aggiornamento ADR 2019

***

Capitolo 1.2 - Definizioni e unità di misura

1.2.1. Definizioni

NOTA: In questa sezione, figurano tutte le definizioni d'ordine generale o specifico.

Nell'ADR s'intende per:

[...omissis]

Capacità di un serbatoio o di un compartimento di serbatoio, per le cisterne, il volume interno totale del serbatoio o dello scomparto del serbatoio espresso in litri o metri cubi. Quando non è possibile riempire completamente il serbatoio o il compartimento di serbatoio a causa della sua forma o per costruzione, tale capacità ridotta deve essere utilizzata per determinare il grado di riempimento e per la marcatura della cisterna;

Capacità massima, volume interno massimo dei recipienti o degli imballaggi, compresi i grandi imballaggi e i grandi recipienti per il trasporto alla rinfusa (GIR), espresso in metri cubi o in litri;

Caricatore, l'impresa che

a) carica le merci pericolose imballate, i piccoli contenitori o le cisterne mobili in o su un veicolo o contenitore; oppure

b) carica un contenitore, un contenitore per il trasporto alla rinfusa, un CGEM, un contenitore-cisterna o una cisterna mobile su un veicolo;

Carico, tutte le operazioni effettuate dal caricatore conformemente alla definizione di caricatore;

Carico completo, ogni carico proveniente da un solo speditore al quale è riservato l'uso esclusivo di un veicolo o di un grande contenitore e per il quale tutte le operazioni di carico e di scarico sono effettuate conformemente alle istruzioni dello speditore o del destinatario;

NOTA: Il termine corrispondente per i materiali radioattivi è "uso esclusivo".

 Cartuccia di gas, cfr. Recipiente di scarsa capacità contenente del gas;

Cassa, imballaggio a pareti intere, rettangolari o poligonali, di metallo, di legno naturale, di legno compensato, di legno ricostituito, di cartone, di plastica o di altro materiale appropriato. Possono essere praticate piccole aperture per la manipolazione o l'apertura, o per rispondere ai criteri di classificazione, a condizione di non compromettere l'integrità dell'imballaggio durante il trasporto;

Cassa mobile, cfr. "Contenitore";

Cassa mobile cisterna, un congegno che deve essere considerato come un contenitore-cisterna;

CEE-ONU, la Commissione Economica delle Nazioni Unite per l'Europa, (CEE­ONU, Palais des Nations, 8-14 avenue de la Paix, CH-1211 Ginevra 10, Svizzera);

CGA, Compressed Gas Association, (CGA, 14501 George Carter Way, Suite 103, Chantilly, VA 20151, Stati Uniti d'America);

CGEM, cfr. "Contenitore per gas ad elementi multipli";

Chiusura, un dispositivo che serve a chiudere l'apertura di un recipiente;

Chiusura ermetica cfr. "Cisterna chiusa ermeticamente";

CIM, le Regole uniformi concernenti il contratto di trasporto internazionale ferroviario delle merci (Appendice B della Convenzione relativa al trasporto ferroviario internazionale (COTIF)), così come modificate;

Cisterna, un serbatoio, munito dei suoi equipaggiamenti di servizio e di struttura. Quando il termine è impiegato da solo, comprende i contenitori-cisterna, le cisterne mobili, le cisterne smontabili e le cisterne fisse come definite nella presente sezione come pure le cisterne che costituiscono elementi di un veicolo batteria o di un CGEM;

NOTA: Per le cisterne mobili, cfr. 6.7.4.1.

Cisterna chiusa ermeticamente, una cisterna che:
 - non è equipaggiata di valvole di sicurezza, di dischi di rottura, di altri dispositivi similari di sicurezza o di valvole di depressione;
 - è equipaggiata di valvole di sicurezza precedute da un disco di rottura in conformità alla 6.8.2.2.10 ma non è equipaggiata di valvole di depressione.
Una cisterna destinata al trasporto di liquidi avente una pressione di calcolo di almeno 4 bar, o destinata al trasporto di materie solide (polverulente o granulari) indipendentemente dalla pressione di calcolo, è equipaggiata di valvole di sicurezza precedute da un disco di rottura in conformità al 6.8.2.2.10 e di valvole di depressione conformemente alle disposizioni del 6.8.2.2.3;
- non è equipaggiata di valvole di sicurezza, di dischi di rottura o di altri dispositivi similari di sicurezza, ma è equipaggiata di valvole di depressione conformemente alle disposizioni del 6.8.2.2.3;

Cisterna fissa, una cisterna di capacità superiore a 1000 litri che è fissata in modo stabile su un veicolo (che diventa allora un veicolo-cisterna) o facente parte integrante del telaio di un tale veicolo;

Cisterna mobile, una cisterna multimodale conforme alle definizioni del capitolo 6.7 o del codice IMDG, indicata da una istruzione di trasporto in cisterna mobile (istruzione T) nella colonna 10 di tabella A del capitolo 3.2, e avente, in caso sia utilizzata per il trasporto di gas così come sono definiti al 2.2.2.1.1, una capacità superiore a 450 l;

Cisterna per rifiuti che funziona sotto vuoto, una cisterna fissa, una cisterna smontabile, un contenitore cisterna o una cassa mobile cisterna, utilizzata principalmente per il trasporto di rifiuti pericolosi, costruita ed equipaggiata in maniera particolare per facilitare il riempimento e lo scarico dei rifiuti secondo le prescrizioni del capitolo 6.10.
Una cisterna che soddisfa completamente le disposizioni dei capitoli 6.7 o 6.8 non è considerata una cisterna per rifiuti che funziona sotto vuoto;

 Cisterna smontabile, una cisterna di capacità superiore a 450 litri, diversa da una cisterna fissa, una cisterna mobile, un contenitorecisterna o un elemento di un veicolo-batteria o di un CGEM, che non è progettata per il trasporto delle merci senza rottura di carico e che, normalmente, può essere movimentata solo se vuota;

CMR, la Convenzione relativa al contratto di trasporto internazionale di merci su strada (Ginevra, 19 maggio 1956), così come modificata;

Codice IMDG, il Codice marittimo internazionale delle merci pericolose, regolamento di applicazione del Capitolo VII, Parte A, della Convenzione internazionale del 1974 per la salvaguardia della vita umana in mare (Convenzione SOLAS), pubblicato dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO) di Londra;

Collo, il prodotto finale dell'operazione di imballaggio, costituito dall'imballaggio o dal grande imballaggio o dal GIR, con il suo contenuto, e pronto per la spedizione. Il termine include i recipienti per gas come definiti nella presente sezione, come pure gli oggetti, che per la loro dimensione, massa o configurazione, possono essere trasportati non imballati o trasportati in culle, gabbie o dispositivi di movimentazione. Salvo per il trasporto di materiali radioattivi, il termine non si applica alle merci trasportate alla rinfusa e alle materie trasportate in cisterne;

NOTA: Per le materiali radioattivi, cfr. 2.2.7.2, 4.1.9.1.1 e capitolo 6.

Componenti infiammabili (per gli aerosol), liquidi infiammabili, solidi infiammabili o gas o miscele di gas infiammabili così come vengono definiti nel Manuale delle prove e dei criteri, Parte III, sottosezione 31.1.3, note 1, 2, 3. Tale designazione non comprende i materiali piroforici, i materiali autoriscaldanti e i materiali che reagiscono a contatto con l'acqua. Il calore chimico derivante dalla combustione deve essere determinato attraverso uno dei metodi seguenti ASTM D 240, ISO/FDIS 13943:1999 (E/F) dal 86.1 al 86.3 o NFPA 30B;

Contenitore, un dispositivo di trasporto (telaio o altro dispositivo analogo)

- avente un carattere permanente ed essendo per tale fatto sufficientemente resistente per permettere il suo uso ripetuto;
- appositamente concepito per facilitare il trasporto delle merci, senza rottura di carico, per uno o più modi di trasporto;
- munito di dispositivi che facilitino lo stivaggio e la movimentazione, in particolare durante il suo trasbordo da un mezzo di trasporto ad un altro;
- concepito in modo da facilitare il riempimento e lo svuotamento;
- avente un volume interno superiore a 1 m3, ad eccezione dei contenitori per il trasporto di materiali radioattivi.

 Inoltre:
- piccolo contenitore, un contenitore il cui volume interno è inferiore o uguale a 3 m3;
- grande contenitore:

a) un contenitore che non risponde alla definizione di piccolo contenitore;
b) ai sensi della CSC, un contenitore di dimensioni tali che la superficie delimitata dai quattro angoli esterni sia:

i) di almeno 14 m2; oppure
ii) di almeno 7 m2 se provvisto di blocchi d'angolo agli angoli superiori;

- contenitore chiuso, un contenitore totalmente chiuso, avente un tetto rigido, pareti laterali rigide, pareti d'estremità rigide e un pavimento. Il termine comprende i contenitori a tetto apribile a condizione che il tetto sia chiuso durante il trasporto;
- contenitore aperto, un contenitore a tetto aperto o un contenitore di tipo piattaforma;
- contenitore telonato, un contenitore aperto munito di un telone per proteggere la merce caricata. 

Una cassa mobile è un contenitore che, secondo la norma EN 283 (edizione 1991) presenta le seguenti caratteristiche:
- ha una resistenza meccanica concepita unicamente per il trasporto su un carro o su un veicolo nel traffico terrestre o su nave traghetto;
- non è impilabile;
- può essere trasferita dal veicolo stradale su puntelli ed essere ricaricata mediante i propri mezzi a bordo del veicolo;

NOTA: Il termine "contenitore" non comprende né gli imballaggi convenzionali, né i grandi recipienti per il trasporto alla rinfusa (GIR), né i contenitori cisterna, né i veicoli. Tuttavia, un contenitore può essere utilizzato come imballaggio per il trasporto di materiali radioattivi.

Contenitore aperto, cfr. "Contenitore";

Contenitore chiuso, cfr. "Contenitore";

Contenitore-cisterna, un mezzo di trasporto rispondente alla definizione di contenitore e comprendente un serbatoio e degli equipaggiamenti, compresi quelli atti a consentire gli spostamenti del contenitore cisterna senza cambiamento d'assetto, utilizzato per il trasporto di materie gassose, liquide, polverulente o granulari, e avente una capacità superiore a 0,45 m3 (450 litri), quando è destinato al trasporto di gas così come sono definiti al 2.2.2.1.1;

NOTA: I grandi recipienti per il trasporto alla rinfusa (GIR), che soddisfano le disposizioni del capitolo 6.5 non sono considerati come contenitori-cisterna.

Contenitore per il trasporto alla rinfusa, un involucro di ritenzione (comprendente ogni fodera o rivestimento) destinato al trasporto di materie solide che sono direttamente in contatto con l'involucro di ritenzione. Il termine non è comprensivo degli imballaggi, dei grandi imballaggi per il trasporto alla rinfusa (GIR), dei grandi imballaggi né delle cisterne.

I contenitori per il trasporto alla rinfusa:
- hanno un carattere permanente e sono per tale motivo sufficientemente resistenti per permettere un uso ripetuto;
- appositamente concepito per facilitare il trasporto delle merci senza rottura di carico per uno o più modalità di trasporto;
- muniti di dispositivi che ne facilitano la movimentazione;
- di capacità di almeno 1,0 mc.

I contenitori per il trasporto alla rinfusa possono essere, per esempio, dei contenitori, dei contenitori per il trasporto alla rinfusa offshore, dei cassoni, delle vasche per il trasporto alla rinfusa, delle casse mobili, dei contenitori tramoggia, dei contenitori a rulli (cassoni scarrabili), dei compartimenti di carico dei veicoli;

NOTA: Tale definizione si applica solamente ai contenitori per il trasporto alla rinfusa che sono conformi alle prescrizioni del capitolo 6.11.

- contenitore per trasporto alla rinfusa chiuso, un contenitore per trasporto alla rinfusa completamente chiuso avente un tetto, delle pareti laterali, delle pareti anteriore e posteriore e pavimento rigidi (compresi i fondi di tipo a tramoggia). Questo termine comprende i contenitori alla rinfusa con tetto, pareti laterali o pareti anteriori e posteriori apribili che possono essere chiuse durante il trasporto. I contenitori per il trasporto alla rinfusa chiusi possono essere equipaggiati con aperture che permettono lo scambio dei vapori e dei gas con l'aria e di prevenire, nelle normali condizioni di trasporto, la perdita di materie solide e la penetrazione di getti d'acqua o di pioggia;
- contenitore per trasporto alla rinfusa telonato un contenitore per trasporto alla rinfusa con tetto aperto con fondo (compresi i fondi di tipo a tramoggia), pareti laterali e anteriore e posteriore rigidi e copertura non rigida;

contenitore per il trasporto alla rinfusa flessibile, un contenitore flessibile di capacità inferiore a 15 m3 e comprendente le fodere, cosi come i dispositivi di movimentazione e gli equipaggiamenti di servizi fissati ad esso;

Contenitore per il trasporto alla rinfusa chiuso, vedere Contenitore per il trasporto alla rinfusa;

Contenitore per il trasporto alla rinfusa flessibile, vedere Contenitore per il trasporto alla rinfusa;

Contenitore per trasporto alla rinfusa offshore, un contenitore per il trasporto alla rinfusa specificamente concepito per essere utilizzato in modo ripetuto al trasporto proveniente o destinato ad installazioni offshore o all'interno di tali installazioni. Deve essere calcolato e costruito secondo le regole relative all'approvazione dei contenitori offshore movimentati in alto mare enunciate nel documento MSC/Circ.860 pubblicata dall'Organizzazione Marittima Internazionale (OMI);

Contenitore per il trasporto alla rinfusa telonato, vedere Contenitore per il trasporto alla rinfusa;

Contenitore per gas ad elementi multipli (CGEM), un mezzo di trasporto comprendente elementi collegati tra loro da un tubo collettore e montati in un telaio. I seguenti elementi sono considerati come elementi di un CGEM: le bombole, i tubi, i fusti a pressione e i pacchi di bombole, come pure le cisterne per i gas così come sono definiti al 2.2.2.1.1 aventi una capacità superiore a 0,45 m3 (450 litri);

NOTA: Per i CGEM destinati al trasporto multimodale vedere il capitolo 6.7

Contenitore telonato, cfr. "Contenitore";

Contenuto radioattivo, per il trasporto di materiali radioattivi, materiale radioattivo come pure ogni solido, liquido o gas contaminato od attivato che si trovi all'interno dell'imballaggio;

Corpo (per tutte le categorie di GIR diversi dai GIR compositi), recipiente propriamente detto, comprese le aperture e le chiusure, ad esclusione dell'equipaggiamento di servizio;

CSC, la Convenzione internazionale sulla sicurezza dei contenitori (Ginevra, 1972) così come aggiornata e pubblicata dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO), di Londra.

...Segue in allegato

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