Carta d'Identità Elettronica
Circolare Min. Interno n. 4/2017 del 31/03/2017
A partire dal 4 luglio 2016 è stato avviata la prima fase di dispiegamento della CIE presso 199 Comuni.
A partire dal prossimo 26 aprile 2017, in conformità al piano di dispiegamento approvato dalla Commissione interministeriale della CIE (All. 1), i restanti comuni saranno gradualmente abilitati all'emissione della nuova CIE.
In particolare sono stati individuati due gruppi di Comuni: il primo, composto da 350 Comuni che assieme ai precedenti 199 coprirà il 50% della popolazione, il secondo assicurerà la copertura del 100% della popolazione residente in Italia.
I Comuni saranno dotati di un'infrastruttura costituita da postazioni di lavoro informatiche (corredate di personal computer, stampante multifunzione, scanner di impronta, lettore di codice a barre, lettore di smart card), attraverso le quali potranno collegarsi al Portale del Ministero dell'Interno, CIEOnline, per acquisire tutti i dati del cittadino e, tramite un canale sicuro, inviarli, per la certificazione, al Centro nazionale dei servizi demografici (CNSD) ubicato presso questo Ministero, che a sua volta li trasmetterà all'IPZS per la produzione, personalizzazione, stampa e consegna del documento elettronico all'indirizzo indicato dal titolare.
L'accesso al portale CIEOnline da parte degli Ufficiali d'anagrafe o loro delegati avverrà attraverso le smart card denominate SCO (Smart Card Operatore) che saranno distribuite ai Comuni nella fase di installazione. Nell'allegato tecnico c.d. "vademecum" (a11.2) sono forniti tutti i dettagli delle dotazioni destinate ai Comuni congiuntamente ai prerequisiti necessari alla installazione delle postazioni nonché le modalità di interfacciamento del portale CIEOnline con l'Anagrafica del Comune (APR), al fine di velocizzare il processo di rilascio dalla CIE.
Min. Interno 31.03.2017