Certifico 2000/2025

In occasione del venticinquesimo di Certifico stiamo lavorando al nuovo layout del sito

Maggiori informazioni
Slide background

LG campionamento gas interstiziali e rilievo emissioni di vapori dal terreno

LG Campionamento gas interstiziali e rilievo emissioni di vapori dal terreno

Linea guida campionamento dei gas interstiziali e rilievo delle emissioni di vapori dal terreno in corrispondenza dei siti contaminati

ID 22676 | 06.10.2024 / In allegato Arpa RP 2013

L’opportunità di effettuare una campagna di rilievi in campo finalizzata a misurare l’entità del flusso di vapori contaminanti dal sottosuolo verso gli ambienti indoor e outdoor viene espressamente indicata nei Criteri metodologici per l’analisi di rischio [1], specificando che: "Laddove l’applicazione di tali equazioni determini un valore di rischio non accettabile per la via di esposizione inalazione di vapori outdoor e/o indoor, dovranno essere eventualmente previste campagne di indagini (misure di soil-gas, campionamenti dell’aria indoor e outdoor) allo scopo di verificare i risultati ottenuti mediante l’applicazione del modello di analisi di rischio; il piano delle indagini e dei monitoraggi dovrà essere concordato con le Autorità di Controllo."

Sulla base di quanto riportato nei criteri sembrerebbe quindi che l’indagine diretta debba essere eseguita per verificare i risultati, ovvero per confrontare le concentrazioni attese restituite dai modelli di simulazione con i valori di concentrazione misurati nell’ambiente outdoor e/o indoor. Si tratterebbe quindi di una verifica diretta, priva della necessità di individuare Concentrazioni Soglia di Rischio da attribuire a matrici diverse da terreni e acque sotterranee. Nel seguito verranno descritte le modalità di esecuzione dell’indagine per poi discutere sulle modalità di valutazione e di utilizzo dei dati acquisiti. 

Introduzione

1. Documenti tecnici associati all’indagine
1.1 Dichiarazione degli obiettivi dell’indagine
2 Realizzazione dei punti di monitoraggio
2.1 Ubicazione e profondità dei punti di monitoraggio
2.2 Sondini di monitoraggio
3. Prelievo di vapori interstiziali
3.1 Fasi preliminari allo spurgo e al campionamento
3.2 Fase di spurgo e campionamento
3.3 Campionatori
3.3.1 Metodi Diretti
3.3.2 Metodi Indiretti
3.3.3 Metodi Passivi
3.4 Analisi chimiche di laboratorio
4. Prelievo di campioni rappresentativi di aria ambiente (indoor e outdoor)
5. Misura del flusso proveniente dal sottosuolo attraverso l’uso di flux chambers
5.1 Applicabilità
5.2 Fattori ambientali influenti sulla stima del flusso
5.3 Aspetti progettuali di validità generale
5.4 Tipologie costruttive
5.4.1 Camera di flusso aperta
5.4.2 Camera di flusso chiusa
5.5 Tecniche di campionamento e analisi
6. Discussione dei risultati
6.1 Calcolo del flusso attraverso l’utilizzo delle flux- chamber
6.1.1 Calcolo del flusso per camere aperte
6.1.2 Calcolo del flusso per camere chiuse
...

segue

ARPA RP 2013

[1] “Criteri metodologici per l'applicazione dell'analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”, Rev. 2 Marzo 2008 – Ispra-Arpa-Appa-Iss-Ispesl; 

Collegati

Certifico s.r.l.

Sede: Via A. De Curtis, 28 - 06135 Perugia - IT
P. IVA: IT02442650541

Tel. 1: +39 075 599 73 63
Tel. 2: +39 075 599 73 43

Assistenza: +39 075 599 73 43

www.certifico.com
info@certifico.com

Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024