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Linee di indirizzo utilizzo in sicurezza sostanze cancerogene e mutagene

Linee di indirizzo utilizzo in sicurezza di sostanze cancerogene e mutagene

Linee di indirizzo PMP utilizzo in sicurezza sostanze cancerogene e mutagene - RL 2024

ID 21615 | 03.04.2024 / In allegato

Prime linee di indirizzo per l’attivazione del Piano Mirato di Prevenzione a valenza regionale relativo all’utilizzo in sicurezza di sostanze cancerogene e mutagene soggette ad autorizzazione REACH (Allegato XIV)

La Regione Lombardia ha approvato con Decreto n. 9 del 04 gennaio 2024, le linee di indirizzo per l’attivazione del Piano Mirato di Prevenzione a valenza regionale relativo all’utilizzo in sicurezza di sostanze cancerogene e mutagene soggette ad autorizzazione REACH (Allegato XIV).

Lo scopo del documento è aiutare le aziende ad orientarsi negli obblighi derivanti dal Titolo VII del Reg. REACH (autorizzazione), mettendo in evidenza quelle che sono le similitudini con i requisiti del capo II Titolo IX del D.Lgs.81/08 in materia di gestione delle sostanze cancerogene e mutagene.

Il Piano Regionale della Prevenzione 2021- 2025 prevede nell’ambito dei programmi predefiniti PP8 (Prevenzione del rischio cancerogeno professionale, delle patologie professionali dell’apparato muscoloscheletrico e del rischio stress correlato al lavoro) e PP9 (Ambiente, clima e salute) – PP8, obiettivo 7, azione 7.1; PP9, obiettivo 7, azione 9.3 - la realizzazione di un Piano Mirato di Prevenzione (PMP) a valenza regionale sul rischio da esposizione ad agenti chimici e cancerogeni, attenzionati dal Regolamento CE n. 1907/2006 (REACH) e presenti in uno o più dei seguenti elenchi: Elenco delle sostanze estremamente preoccupanti candidate all’autorizzazione, Elenco delle sostanze soggette all’Autorizzazione (Allegato XIV), Elenco delle sostanze soggette a Restrizione (Allegato XVII).

Gli elenchi citati sono soggetti a continui aggiornamenti e integrazioni di nuove sostanze ed è possibile verificarli consultando il sito dell’ECHA (Agenzia europea delle sostanze chimiche) e l’ultima versione del Regolamento Reach.

In via prioritaria le azioni succitate del PRP prevedono l’attivazione di un PMP regionale sulla promozione del corretto utilizzo di sostanze cancerogene e mutagene soggette ad autorizzazione REACH (allegato XIV) in quanto per tali sostanze le disposizioni previste per le aziende ai sensi del Titolo IX capo 2 del D. Lgs. 81/08 e del Regolamento REACH sono fortemente interconnesse; la valutazione e la gestione del rischio cancerogeno professionale devono essere effettuate dal datore di lavoro in coerenza con gli obblighi previsti sia dal D. Lgs. 81/08 che dal Regolamento REACH e nel rispetto di tutte le condizioni di utilizzo della decisione di autorizzazione per la specifica sostanza.

Il presente documento, attraverso la disamina puntuale delle disposizioni che nel Regolamento REACH e nel D. Lgs. 81/08 disciplinano la gestione delle sostanze cancerogene e mutagene, evidenzia dette interconnessioni e sostanzia i presupposti per la definizione della scheda di autovalutazione, che è strumento centrale del PMP.

In sintesi:

- poiché il PMP è modalità di controllo che consente alle ATS di veicolare alle imprese la “soluzione” ad una misura non compresa appieno;
- poiché vi è evidenza del fatto che le imprese male si orientano tra le disposizioni del REACH e del D. Lgs 81/08 e che, pertanto, la “soluzione” per l’utilizzo in sicurezza delle sostanze chimiche è offrire un modello per la loro gestione che integri le due discipline;
- poiché nella gestione della sicurezza chimica sono prioritarie le sostanze cancerogene e mutagene;
- poiché REACH e D. Lgs. 81 sono fortemente interconnessi, come descritto al paragrafo 3, la scheda di autovalutazione, i cui item principali sono elencati nello stesso paragrafo 3, è lo strumento del PMP in grado di consentire la gestione interconnessa tra REACH e D. Lgs. 81/08 della sostanza chimica, ovvero di guidare le imprese nell’utilizzo in sicurezza delle sostanze cancerogene e mutagene.

Con atto successivo saranno definiti i criteri per l’individuazione delle imprese da coinvolgere nel PMP a valenza regionale; saranno selezionate aziende che utilizzano le sostanze elencate in tabella 1 e richiamate dal Piano Nazionale delle attività di controllo sui Prodotti Chimici, emanato annualmente dal Ministero della Salute.

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Sommario

1. INTRODUZIONE E FINALITÀ DELLE LINEE DI INDIRIZZO

2. UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE SOSTANZE CANCEROGENE E MUTAGENE SECONDO LE NORME VIGENTI

2.1 Utilizzo in sicurezza delle sostanze cancerogene e mutagene secondo il Regolamento REACH
Autorizzazione
Disposizioni relative all’etichetta CLP e alla Scheda dati di sicurezza (SDS)

2.2 Utilizzo in sicurezza delle sostanze cancerogene e mutagene secondo il D.Lgs. 81/08

3. INTERCONNESSIONI E INTEGRAZIONE TRA IL REGOLAMENTO REACH E IL D. LGS 81/08

Appendice A: Principali obblighi REACH riguardo alle sostanze cancerogene e/o mutagene soggette ad autorizzazione
Appendice B: Principali obblighi previsti dal D.Lgs 81/08 riguardo all’utilizzo delle sostanze cancerogene e/o mutagene in ambiente di lavoro
Appendice C: glossario
Appendice D: normativa vigente e altri riferimenti

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Fonte: ATS Brianza - Regione Lombardia

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