Certifico 2000/2025

In occasione del venticinquesimo di Certifico stiamo lavorando al nuovo layout del sito

Maggiori informazioni
Slide background
Featured

Procedura preparazione piano di campionamento rifiuti (UNI EN 14899:2006)

Procedura preparazione piano di campionamento rifiuti  UNI EN 14899 2006

Procedura preparazione piano di campionamento rifiuti (UNI EN 14899:2006)

ID 20636 | 22.10.2023 / Documento completo in allegato

Documento illustrativo dei principali aspetti procedurali per la preparazione e l'applicazione di un piano di campionamento dei rifiuti in accordo a quanto contenuto nella norma EN 14899:2005 (UNI EN 14899:2006).

In allegato, inoltre:

- modello informazioni del piano di campionamento, in accordo con l'Appendice A della norma UNI EN 14899:2006, in formato .doc/pdf e,
- modello informazioni della registrazione di campionamento, in accordo con l'Appendice B della norma UNI 14899:2006, in formato .doc/pdf.

La UNI EN 14899:2006 specifica le fasi procedurali da intraprendere per la preparazione e l'applicazione di un piano di campionamento.

Il piano di campionamento descrive il metodo di raccolta del campione di laboratorio necessario a soddisfare l'obiettivo del programma di prova.

I principi o le regole base delineati nella norma forniscono uno schema quadro di riferimento che il responsabile del progetto può utilizzare per:

- produrre piani di campionamento normalizzati da utilizzare in circostanze regolari o sistematiche (elaborazione di norme secondarie/derivate dedicate per scenari di campionamento ben definiti);
- incorporare i requisiti di campionamento specifici della legislazione europea e nazionale;
- progettare e sviluppare un piano di campionamento da utilizzare caso per caso.

La UNI EN 14899:2006 è stata sviluppata per la caratterizzazione dei rifiuti.

Per soddisfare tutti i requisiti del programma di prova potrebbe essere necessario più di un piano di campionamento. In ultima analisi, il piano di campionamento fornisce al campionatore istruzioni su come dovrebbe essere eseguito il campionamento.

Nota Sebbene la UNI EN 14899:2006 si riferisca nella maggior parte dei casi al prelevamento di un campione o incremento, o alla preparazione di un campione di laboratorio, si dovrebbe notare che spesso dovrebbero essere più di uno. Per motivi di semplicità, la UNI EN 14899:2006 adotta l'uso di termini al singolare, ancorché siano possibili o persino probabili termini al plurale.

I rifiuti sono materiali che il responsabile smaltisce, intende smaltire o è obbligato a smaltire e che possono essere destinati allo smaltimento finale, al riutilizzo o al recupero. Questi materiali sono generalmente di natura eterogenea ed è pertanto necessario specificare nel programma di prova la quantità di materiale per la quale è necessario definire le caratteristiche di interesse.

Le prove dei rifiuti consentono di prendere decisioni informate sul modo appropriato di trattamento, (o meno), recupero o smaltimento. Per poter eseguire prove valide può essere richiesto un (una serie di) campione(i) rappresentativo(i) dei rifiuti.

Lo scopo e il campo di applicazione potenziali di un programma di prova completo possono essere complessi: il diagramma di flusso dei processi nella figura 1 definisce le sette fasi chiave che costituiscono gli elementi essenziali del programma di prova.

I principi definiti nella UNI EN 14899:2006 forniscono uno schema quadro di riferimento utilizzabile per progettare e sviluppare un piano di campionamento e costituiscono la prima delle sette fasi chiave. La UNI EN 14899:2006 dovrebbe essere consultata insieme ad altre norme sviluppate dal TC 292, che forniscono istruzioni dettagliate sulle modalità di completamento delle restanti fasi chiave.

Inizialmente, tutte le parti interessate pertinenti discutono e concordano gli obiettivi e i confini del programma, sebbene in alcuni casi tali obiettivi siano pre-condizioni definite dalla legislazione nazionale.

Questi obiettivi, a loro volta, stabiliscono il livello di prove richiesto, per esempio caratterizzazione di base, prove di conformità o verifica, in aggiunta all'auspicata affidabilità della prova/valutazione e frequenza delle prove. Nella progettazione del programma di campionamento occorre pertanto dedicare particolare attenzione ad altri fattori, che comprendono: il tipo di materiale da campionare, l'accessibilità del materiale e i parametri da determinare. Collettivamente, queste attività consentono di far emergere lo scopo e il campo di applicazione del programma di prova.

Per raggiungere gli obiettivi del programma di prova, occorre selezionare o progettare metodi di campionamento che garantiscano la disponibilità di campioni appropriati rappresentativi ai fini delle prove da eseguire. La progettazione del programma di prova completo spesso richiede discussioni iterative tra le parti interessate.

Il piano di campionamento è definito dagli obiettivi specifici del programma di campionamento e dalle modalità per conseguire tali obiettivi nella pratica, con riferimento specifico alle attività di campionamento per la situazione e il materiale in esame. Inoltre, la UNI EN 14899:2006 tratta il campionamento effettivo in conformità al piano di campionamento e allo sviluppo del rapporto di campionamento. Oltre al piano di campionamento può essere richiesto di ottemperare a tutti gli obiettivi del programma di prova. Il piano di campionamento dovrebbe indicare nel dettaglio tutte le informazioni pertinenti a un particolare programma di campionamento.

I passaggi procedurali da tenere in considerazione per il completamento della fase chiave 1 "Preparazione e applicazione di un piano di campionamento" sono indicati in dettaglio nella figura 2. Si tratta della mappa dei processi che fornisce lo schema quadro di riferimento base per il professionista responsabile dello sviluppo di un piano di campionamento che soddisfi i requisiti di qualsiasi programma di prova.

La UNI EN 14899:2006 può essere utilizzata per:

- produrre piani di campionamento normalizzati da utilizzare in circostanze regolari o sistematiche (elaborazione di norme secondarie/derivate dedicate per scenari di campionamento ben definiti);
- incorporare i requisiti di campionamento specifici della legislazione europea e nazionale;
- progettare e sviluppare un piano di campionamento da utilizzare caso per caso.

Le informazioni essenziali per l'applicazione della UNI EN 14899:2006 sono contenute nei cinque rapporti tecnici seguenti:

CEN/TR 15310-1 Characterization of waste - Sampling of waste materials - Part 1: Guidance on selection and application of criteria for sampling under various conditions
CEN/TR 15310-2 Characterization of waste - Sampling of waste materials - Part 2: Guidance on sampling techniques
CEN/TR 15310-3 Characterization of waste - Sampling of waste materials - Part 3: Guidance on procedures for sub-sampling in the field
CEN/TR 15310-4 Characterization of waste - Sampling of waste materials - Part 4: Guidance on procedures for sample packaging, storage, preservation, transport and delivery
CEN/TR 15310-5 Characterization of waste - Sampling of waste materials - Part 5: Guidance on the process of defining the sampling plan

I rapporti tecnici contengono opzioni procedurali (come indicato nella figura 2) selezionabili per abbinare i requisiti di campionamento di qualsiasi programma di prova.

________

Figura 1 Collegamenti tra gli elementi essenziali di un programma di prova

Figura 1 Collegamenti tra gli elementi essenziali di un programma di prova

Nota Le fasi chiave definiscono le sette fasi complessive che costituiscono un programma di prova.

Preparazione di un piano di campionamento

Prima di intraprendere qualsiasi campionamento, deve essere completato un piano di campionamento.

I principi definiti nella UNI EN 14899:2006 possono essere utilizzati per produrre un piano di campionamento per qualsiasi programma di prova.

Nel processo di definizione del piano di campionamento, devono essere trattati gli elementi chiave del programma di campionamento (figura 2). Questo processo normalizzato produce un piano di campionamento utilizzabile per:

- produrre piani di campionamento normalizzati da utilizzare in circostanze regolari o sistematiche (elaborazione di norme secondarie/derivate dedicate per scenari di campionamento ben definiti);
- incorporare i requisiti di campionamento specifici della legislazione europea e nazionale;
- progettare e sviluppare un piano di campionamento da utilizzare caso per caso.

Per trasporre i requisiti del programma di prova in un piano di campionamento, devono essere disponibili informazioni in ingresso sui seguenti argomenti:

- obiettivo del programma di prova;
- popolazione e sotto-popolazione da campionare per soddisfare l'obiettivo di prova;
- scala;
- affidabilità auspicata per l'approccio di campionamento selezionato.

Fornendo istruzioni specifiche e pratiche al campionatore, il piano di campionamento definisce i limiti e la logistica dell'elemento di campionamento del programma di prova in modo non ambiguo.

Nota 1 I dettagli specifici contenuti in ogni piano di campionamento differiscono a seconda degli obiettivi del programma di prova completo.

Nota 2 Nel processo di definizione del piano di campionamento, gli obiettivi specifici del programma di campionamento sono trasposti in istruzioni pratiche per il campionatore. Il piano di campionamento espone pertanto in dettaglio tutte le informazioni pertinenti a un particolare esercizio del campionamento e istruisce il campionatore sulle modalità di esecuzione del campionamento. Di base, il piano di campionamento specifica come conseguire gli obiettivi del programma di prova per la situazione e il tipo di materiale in esame. Tuttavia, poiché gli obiettivi stessi sono nella maggior parte dei casi solo lontanamente correlati alle istruzioni pratiche essenziali per il campionatore, il piano di campionamento generalmente non elenca gli obiettivi del programma di prova.

Le informazioni relative alla UNI EN 14899:2006 possono essere reperite in cinque rapporti tecnici informativi citati nella figura 2. Essi forniscono informazioni essenziali per l'applicazione della UNI EN 14899:2006. I rapporti tecnici informativi contengono opzioni procedurali selezionabili per abbinare i requisiti di campionamento di qualsiasi programma di prova.

Figura 2 - Elementi chiave di un piano di campionamento

Procedura preparazione piano di campionamento   Figura 2

[...] Segue in allegato

_________

- Appendice A Esempio delle informazioni del piano di campionamento (informativa)
Prospetto A.1 Esempio del tipo di informazioni che dovrebbero essere documentate in un piano di campionamento
- Appendice B Esempio delle informazioni della registrazione di campionamento (informativa)
Prospetto B.1 Esempio del tipo di informazioni che dovrebbero essere documentate in una registrazione di campionamento
Prospetto B.2 Esempio di modulo della catena di custodia

[...]

Certifico Srl - IT | Rev. 0.0 2023
©Copia autorizzata Abbonati

Fonte: UNI EN 14899:2006

Collegati

Certifico s.r.l.

Sede: Via A. De Curtis, 28 - 06135 Perugia - IT
P. IVA: IT02442650541

Tel. 1: +39 075 599 73 63
Tel. 2: +39 075 599 73 43

Assistenza: +39 075 599 73 43

www.certifico.com
info@certifico.com

Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024