Certifico 2000/2025

In occasione del venticinquesimo di Certifico stiamo lavorando al nuovo layout del sito

Maggiori informazioni
Slide background
Featured

Inquinanti organici persistenti (POP): divieto per 3 nuove sostanze

Inquinanti organici persistenti  POP    divieto per 3 nuove sostanze

Inquinanti organici persistenti (POP): divieto per 3 nuove sostanze

ID 19772 | 09.06.2023 / Allegato comunicato stampa

Dal 1° al 12 maggio 2023 si sono svolte a Ginevra, le conferenze delle parti delle Convenzioni di Stoccolma (POP), di Basilea (movimento transfrontaliero dei rifiuti) e Rotterdam (PIC).

La conferenza delle parti della Convenzione di Stoccolma (POP) ha deciso il divieto d’uso di tre inquinanti organici persistenti:

- Methoxychlor (pesticida)
- UV-328 (CAS 25973-55-1) (assorbitore UV)
- Dechlorane Plus (ritardante di fiamma policlorurato).

Il methoxychlor è stato utilizzato come sostituto del DDT contro un'ampia gamma di parassiti tra cui mosche pungenti, mosche domestiche, larve di zanzara, scarafaggi e chigger su colture da campo, frutta, verdura, piante ornamentali, nonché su bestiame e animali domestici. È noto per essere altamente tossico per invertebrati e pesci, anche attraverso i suoi effetti di interferenza endocrina, ed è stato rilevato nell'ambiente e nel biota nell'Artico e in Antartide, lontano dalla sua produzione e utilizzo. Il methoxychlor è stato rilevato anche nel siero umano, nei tessuti adiposi, nel sangue del cordone ombelicale e nel latte materno umano.

Dechlorane Plus è un ritardante di fiamma e UV-328 un assorbente UV, entrambi i prodotti chimici sono ampiamente utilizzati come additivi plastici, ad esempio per autoveicoli, macchine industriali e dispositivi medici.

Fonte: Conferenza delle parti della Convenzione di Stoccolma.
...
segue in allegato

Collegati

Certifico s.r.l.

Sede: Via A. De Curtis, 28 - 06135 Perugia - IT
P. IVA: IT02442650541

Tel. 1: +39 075 599 73 63
Tel. 2: +39 075 599 73 43

Assistenza: +39 075 599 73 43

www.certifico.com
info@certifico.com

Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024