Certifico 2000/2025

In occasione del venticinquesimo di Certifico stiamo lavorando al nuovo layout del sito

Maggiori informazioni
Slide background
Featured

Linee guida per l’applicazione del Regolamento (CE) 2023/2006 (GMP / MOCA) - Ed. 2023

Rapporto ISTISAN 23 4

Linee guida per l’applicazione del Regolamento (CE) 2023/2006 (GMP / MOCA) / Ed. 2023

ID 19583 | 09.05.2023 / Linee guida in allegato

Rapporto ISTISAN 23/4 - Progetto CAST (Contatto Alimentare Sicurezza e Tecnologia). Linee guida per l’applicazione del Regolamento (CE) 2023/2006 alla filiera di produzione dei materiali e oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti. Edizione 2023.

Nell’ambito del Progetto CAST (Contatto Alimentare Sicurezza e Tecnologia) sono state sviluppate linee guida per l’applicazione del Regolamento (CE) 2023/2006 sulle buone pratiche di fabbricazione nella filiera di produzione dei materiali e oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti.

Le linee guida sono strutturate in una parte di applicazione generale e in una parte di applicazione specifica, distinta per le filiere dei materiali e oggetti in alluminio, carta e cartone, imballaggi flessibili, legno, materie plastiche, metalli e leghe metalliche rivestiti e non rivestiti, sughero, vetro, prodotti verniciati su metalli (coating), adesivi sigillanti, inchiostri da stampa. Inoltre, in questa edizione sono state inserite quattro nuove filiere: articoli in metallo rivestito destinati alla cottura, gomma, macchine per il confezionamento degli alimenti, impianti di distribuzione di gas additivi alimentari. Queste linee guida aggiornano e integrano i Rapporti ISTISAN 09/33 e 16/42.
________

Il Progetto CAST (Contatto Alimentare Sicurezza e Tecnologia) nasce nel 2007 con l’obiettivo di sperimentare nuove strategie di approccio integrato alla sicurezza alimentare, per la tematica dei Materiali e Oggetti in Contatto con Alimenti (MOCA).

La denominazione del Progetto ne riflette la configurazione: CAST significa in lingua inglese “fusione”. Lo strumento innovativo del Progetto è proprio la fusione delle conoscenze fra stakeholder pubblici e privati per:

- migliorare l’applicazione tecnica delle norme;
- individuare metodologie condivise di approccio alla sicurezza alimentare e soluzioni tecniche che possano costituire una base, a patrimonio comune fra Associazioni Industriali e Enti pubblici operanti nel settore.

Il Progetto, sin dall’inizio, ha previsto lo studio di problematiche concernenti la conformità alle norme sui MOCA, mediante l’attività congiunta dei vari stakeholder afferenti alla filiera alimentare, sotto la responsabilità scientifica dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), con il supporto organizzativo dell’Istituto Italiano Imballaggio (III).

Le linee guida, elaborate nell’ambito del Progetto CAST, costituiscono il risultato dell’attività congiunta delle associazioni di categoria delle singole filiere fino ai produttori di materiali e oggetti e alle aziende alimentari.

Il Progetto è stato articolato in Gruppi di Lavoro distinti in diverse filiere:

- alluminio;
- carta e cartone (filiera distinta nella linea guida in produzione e trasformazione);
- imballaggi flessibili;
- legno o a base di legno;
- materie plastiche;
- metalli e leghe metalliche rivestiti e non rivestiti;
- sughero;
- vetro;
- rivestimenti su metallo;
- adesivi e sigillanti;
- inchiostri da stampa;
- articoli in metallo rivestito destinati alla cottura;
- gomme;
- macchine per il confezionamento degli alimenti;
- impianti di distribuzione di gas additivi alimentari.

Nell’ambito di ogni Gruppo di Lavoro è stato sviluppato un documento (linea guida) sull’applicazione del Regolamento (CE) 2023/2006 sulle buone pratiche di fabbricazione (Good Manufacturing Practices, GMP) nel settore dei MOCA.

Sono stati individuati in maggior dettaglio i diversi materiali e oggetti, coperti dal campo di applicazione della linea guida, nonché i diversi stadi della filiera affinché gli operatori del settore possano riconoscersi agevolmente.

L’idea di fondo nello sviluppo di questa linea guida è stata di valorizzare quanto già eventualmente esistente a livello aziendale e di settore finalizzando i sistemi di gestione più diffusi nel rispetto del Regolamento (CE) 2023/2006.

Una attenzione particolare è stata rivolta alla realtà delle piccole e medie imprese, con l’obiettivo di costituire una base di orientamento per effettuare le scelte operative più opportune.

Le linee guida per l’applicazione del Regolamento GMP su MOCA sono state aggiornate, nei riferimenti legislativi e normativi, riunite e integrate con le nuove filiere e vengono ora presentate in un documento unico, frutto di una revisione all’interno dei Gruppi di Lavoro del Progetto CAST.

Durante lo sviluppo delle linee guida, sin dagli inizi del Progetto, è apparso evidente che, indipendentemente dalle realizzazioni e dalle scelte operative individuali per ogni operatore, la corretta implementazione delle GMP non può prescindere da un reale dialogo fra tutti gli attori della filiera del food packaging e più in generale della filiera dei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti e dell’industria alimentare stessa. Ciò si esplicita, sia nella corretta selezione dei materiali di partenza che nel trasferimento di un corpus di informazioni peculiari per ogni stadio (es. dichiarazioni di conformità, dichiarazioni di composizione, indicazioni sull’uso, ecc.) che consentano realmente, lungo tutta la filiera, il flusso e il mantenimento delle informazioni necessarie ad assicurare la conformità del prodotto alimentare e il miglioramento continuo della sicurezza dei prodotti alimentari.

A questa edizione della linea guida hanno partecipato:

- ANFIMA (Associazione Nazionale fra i Fabbricanti di Imballaggi Metallici e affini);
- Assocarta (Associazione italiana fra gli industriali della carta, cartoni e paste per carta),
- Assogastecnici (Federchimica) (Associazione nazionale imprese che producono e distribuiscono gas tecnici, speciali e medicinali);
- Assogomma (Federazione gomma plastica) (Associazione nazionale delle industrie della Gomma, Cavi Elettrici e Affini);
- Assografici (Associazione nazionale italiana industrie grafiche cartotecniche e trasformatrici);
- Assoimballaggi di FederlegnoArredo (Associazione nazionale delle industrie di imballaggi di legno, pallet, sughero e servizi logistici);
- Assomet/CIAL (Associazione nazionale industrie metalli non ferrosi/Consorzio Imballaggi Alluminio);
- Assovetro (Associazione nazionale degli industriali del vetro);
- Avisa Federchimica (Associazione nazionale vernici, inchiostri, sigillanti e adesivi);
- Federchimica (Federazione nazionale dell’industria chimica);
- Fiac (Anima) (Associazione fabbricanti italiani articoli per la casa, la tavola e affini);
- III (partner contraente) (Istituto Italiano Imballaggio);
- ISS (responsabile scientifico) (Istituto Superiore di Sanità);
- PlasticsEurope Italia (Federchimica) (Associazione italiana dei produttori di materie plastiche);
- UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l’imballaggio);
- Unionplast (Federazione gomma plastica) (Unione nazionale dei trasformatori di plastica italiani).

...

Fonte: ISS

Collegati

Certifico s.r.l.

Sede: Via A. De Curtis, 28 - 06135 Perugia - IT
P. IVA: IT02442650541

Tel. 1: +39 075 599 73 63
Tel. 2: +39 075 599 73 43

Assistenza: +39 075 599 73 43

www.certifico.com
info@certifico.com

Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024