UNI EN 14384 Idranti soprasuolo | Caratteristiche e Marcatura CE
ID 19344 | 25.05.2023 / Documento di approfondimento in allegato
Documento di approfondimento sulle caratteristiche e la marcatura CE degli idranti soprasuolo in accordo alla norma tecnica UNI EN 14384:2006 “Idranti antincendio a colonna soprasuolo”.
La norma UNI EN 14384:2006 specifica i requisiti minimi, i metodi di prova, la marcatura e la valutazione di conformità degli idranti antincendio a colonna soprasuolo:
- da installare in un sistema di distribuzione dell’acqua;
- di dimensioni DN 80, DN 100 e DN 150;
- adatti a una pressione d’esercizio ammissibile, PFA, di PN 16 con o senza sistema di scarico;
- con attacco di alimentazione verticale o orizzontale, flangiato o con estremità a incastro o imboccata;
- con uno o due attacchi di uscita secondo i requisiti nazionali;
- con valvola a globo (tipo a vite) o a saracinesca.
La norma specifica, inoltre, la valutazione di conformità degli idranti antincendio a colonna soprasuolo e si applica agli idranti antincendio che convogliano acqua potabile e non potabile e con acqua filtrata. Per altri liquidi, possono essere applicati requisiti aggiuntivi.
I raccordi da collegare alle uscite non rientrano nello scopo e campo di applicazione della UNI EN 14384:2006 e dovrebbero soddisfare i requisiti nazionali.
Data entrata in vigore: 09 marzo 2006
Norma armonizzata Regolamento (UE) 305/2011 CPR
[...] 6.4.1 Idranti a colonna soprasuolo
Gli idranti a colonna soprasuolo devono essere conformi alla UNI EN 14384.
Per ciascun idrante deve essere prevista, secondo le necessità di utilizzo, una o più tubazioni flessibili di DN 70 conformi alla UNI 9487 complete di raccordi UNI 804, lancia erogatrice conforme alla UNI 11423 e con le chiavi di manovra, indispensabili all’uso dell’idrante stesso, conformi a quanto indicato nella UNI EN 14384.
Tali dotazioni devono essere ubicate in prossimità degli idranti, in apposite cassette di contenimento dotate di sella di sostegno, o conservate in una o più postazioni accessibili in sicurezza, anche in caso di incendio, ed adeguatamente individuate da apposita segnaletica.
Ove ritenuto necessario, l’idrante può essere dotato di carenatura di sicurezza anti-vandalismo, conforme alla UNI EN 14384. [...]
Vedi documento di approfondimento
Gli idranti soprasuolo sono di due tipologie principali (a secco ed a umido).
Figura A - Tipologie di idranti soprasuolo
Nell’idrante a secco la colonna si svuota automaticamente quando si chiude l’otturatore principale, mentre in quello a umido la colonna rimane piena d’acqua.
Entrambe le tipologie possono poi essere con sistema a rottura prestabilita o senza sistema a rottura prestabilita e questo ne determina le classificazioni A, B, C, D riportate nel prospetto 6 della UNI EN 14384:2006.
Figura B - Sistema di rottura
Il meccanismo permette alla parte soprasuolo dell’idrante di separarsi dalla parte sottosuolo quando soggetta a impatto, mantenendo la tenuta dell’otturatore principale.
[...]
4.9 Giri di apertura
Il numero effettivo di giri (N, con tolleranza ±1) per aprire completamente l’idrante unitamente ai segni che indichino almeno la direzione di apertura devono essere riportati in modo chiaro sulla parte superiore dell’idrante antincendio come indicato nella figura 2.
Nel caso di un idrante a colonna soprasuolo a umido, i segni devono trovarsi vicino ad ogni singolo dispositivo di manovra.
Il fabbricante deve dichiarare il numero di giri del dispositivo di manovra dall’inizio del flusso alla completa apertura (giri effettivi), il numero di giri del dispositivo di manovra prima dell’inizio del flusso (giri a vuoto) nonché la loro somma (giri totali).
Figura 2 - Esempio di segni di apertura
[...]
6 Designazione, marcatura e dati aggiuntivi
6.1 Designazione
L’idrante deve essere designato dalla lettera corrispondente (A, B, C o D), come indicato nel prospetto 6.
Prospetto 6 - Designazione
6.2 Marcatura degli idranti
Tutti gli idranti devono essere provvisti di marcatura permanente nella parte superiore, con le seguenti indicazioni:
- direzione di apertura;
- numero di giri per l’apertura.
Inoltre, tutti gli idranti devono essere marcati in modo sicuro e permanente riportando le seguenti informazioni:
- riferimento alla presente norma europea, cioè EN 14384;
- DN;
- PN;
- marchio del fabbricante;
- data di fabbricazione;
- lettera di designazione;
- adeguatezza per il fluido trasportato; se l’acqua è potabile, riferimento alla EN 1074-6.
Nota Laddove il punto ZA.3 riporti le stesse informazioni del presente punto, i requisiti del presente punto sono soddisfatti.
[...]
ZA.2 Procedimento per l'attestazione di conformità degli idranti antincendio a colonna soprasuolo
Il sistema di attestazione di conformità degli idranti antincendio a colonna soprasuolo indicati nel prospetto ZA.1, come indicato nell’Allegato III del mandato, è illustrato nel prospetto ZA.2 per l’impiego previsto indicato.
Prospetto ZA.2 - Sistema di attestazione di conformità
L'organismo di certificazione del prodotto certificherà le prove iniziali di tipo di tutte le caratteristiche indicate nel prospetto ZA.1 in conformità alle disposizioni del punto 7.2, e per l'ispezione iniziale della fabbrica e del controllo di produzione in fabbrica e per la sorveglianza continua, la valutazione e l'approvazione del controllo di produzione in fabbrica, tutte le caratteristiche devono interessare l'organismo approvato.
Il fabbricante deve attuare un sistema di controllo della produzione in fabbrica in conformità alle disposizioni del punto 7.3 e, per l’ulteriore verifica dei campioni prelevati presso la fabbrica, deve eseguire le prove di produzione secondo il punto 7.4.
ZA.3 Marcatura CE
Il fabbricante o il suo rappresentante autorizzato designato nella EEA sono responsabili dell’applicazione della marcatura CE. Il simbolo di marcatura CE da applicare deve essere conforme alla Direttiva 93/68/CE e deve apparire sull’idrante unitamente alle informazioni specificate nel punto 6.2. Inoltre, il simbolo della marcatura CE deve apparire sull'imballaggio e/o sui documenti commerciali di accompagnamento, unitamente alle informazioni seguenti:
- numero di identificazione dell'organismo di certificazione; e
- nome o marchio di identificazione del produttore/fornitore; e
- le ultime due cifre dell'anno in cui la marcatura è stata applicata;
- numero del certificato CE di conformità; e
- numero della presente norma (EN 14384); e
- tipo di prodotto (cioè idrante antincendio a colonna soprasuolo); e
- le informazioni richieste dal punto 6.3, eccetto le dimensioni richieste dal punto 4.1 e il contatto con l’acqua potabile richiesto dal punto 4.5.
La figura ZA.1 fornisce un esempio di informazioni da riportare sull’imballaggio e/o sui documenti commerciali d'accompagnamento.
Figura ZA.1 - Esempio di informazioni sulla marcatura CE
[...]
Appendice Nazionale NA
Requisiti per l’Italia
NA.1 Scopo e campo di applicazione
La presente appendice specifica i requisiti e le caratteristiche degli idranti soprasuolo, non trattati e/o non specificati dalla UNI EN 14384.
[...]
Prospetto NA.1 - Configurazioni ammissibili degli attacchi di uscita
[...] segue in allegato
Fonti
UNI EN 14384:2006
Certifico Srl - IT | Rev. 0.0 2023
©Copia autorizzata Abbonati
Matrice Revisioni:
Rev. | Data | Oggetto | Autore |
0.0 | 25.05.2023 | --- | Certifico Srl |
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