Risoluzione del parlamento europeo sulla protezione del suolo
ID 18167 | GU C 506/53 del 15.12.2021
Protezione del suolo Risoluzione del Parlamento europeo del 28 aprile 2021 sulla protezione del suolo (2021/2548(RSP))
(2021/C 506/07)
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Parlamento invita pertanto la Commissione a elaborare un quadro giuridico comune a livello dell'Ue, per la protezione e l'uso sostenibile del suolo, che affronti tutte le gravi minacce per il suolo e comprenda, tra l'altro:
- definizioni comuni per quanto concerne il suolo, le sue funzioni e i criteri per il suo buono stato e uso sostenibile;
- obiettivi, indicatori, tra cui indicatori armonizzati, e una metodologia per monitorare costantemente lo stato del suolo e riferire in merito;
- obiettivi intermedi e finali misurabili con insiemi di dati armonizzati e misure per contrastare tutte le minacce individuate e tempistiche adeguate, tenendo conto delle migliori pratiche tratte dagli sforzi del ruolo di "pioniere" e rispettando i diritti di proprietà dei terreni;
- chiarimenti sulle responsabilità delle diverse parti interessate;
- un meccanismo per la condivisione delle migliori pratiche e la formazione, nonché adeguate misure di controllo;
- adeguate risorse finanziarie;
- un'efficace integrazione con i pertinenti obiettivi e strumenti strategici.
Il quadro comune dovrà anche considerare e coordinarsi con altre politiche, quali:
- disposizioni relative alla mappatura delle zone a rischio e dei siti contaminati, dismessi e abbandonati, nonché riguardo alla decontaminazione dei siti contaminati;
- misure efficaci in materia di prevenzione e/o riduzione al minimo dell'impermeabilizzazione del suolo e qualsiasi altro uso del suolo che influisce sulle sue prestazioni, dando priorità al riuso dei terreni e del suolo dismessi e al riuso dei siti abbandonati rispetto all'uso di terreni non impermeabilizzati,
- la protezione del suolo, il suo uso circolare e sostenibile e il suo ripristino dovranno essere integrati e resi coerenti in tutte le pertinenti politiche settoriali dell’Ue, evitando sovrapposizioni, incoerenze e incongruenze tra la legislazione e le politiche dell’Ue;
- misure per promuovere pratiche di lavorazione del terreno meno intensive che determinino una perturbazione del suolo minima, l'agricoltura biologica e l'uso di aggiunte di sostanza organica al suolo - promozione dell’agroecologia;
- incidenza dell’uso del suolo con ciclo dell’acqua, protezione e ripristino delle risorse idriche e adozione di un approccio integrato alle misure che forniscono protezione a entrambi questi mezzi ambientali;
- garantire coerenza tra la nuova strategia per la protezione del suolo e la futura strategia forestale dell’Ue, considerato che le foreste dell'Ue immagazzinano nei suoli una quantità di carbonio circa 2,5 volte superiore rispetto a quella della biomassa degli alberi;
- obiettivi di recupero dei materiali per i terreni di scavo nella revisione della direttiva quadro sui rifiuti;
- applicare in modo rigoroso adeguati standard zootecnici nell'allevamento di bestiame per ridurre in maniera significativa l'utilizzo di medicinali veterinari e la loro diffusione nei campi - attraverso il letame e ad applicare rigorosamente la direttiva nitrati;
- misure normative volte a prevenire e mitigare l'inquinamento del suolo causato da sostanze chimiche;
- monitoraggio degli organismi presenti nel suolo e delle loro tendenze in termini di variazioni e volume - residui di pesticidi, valutazione quantità di carbonio immagazzinata nei suoli europei;
- integrazione con le politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici;
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