CEI 64-61:2021 Linee guida ammodernamento colonne montanti condomini / FAQ / Scheda tecnica ARERA
ID 15088 | 03.12.2021 / Documenti allegati
- Deliberazione 467/2019/R/eel
- CEI 64-61:2021
- FAQ ARERA
- Scheda tecnica ARERA
L'ARERA con la deliberazione 467/2019/R/eel, ha introdotto una regolazione sperimentale, per il triennio 2020-2022, finalizzata all’ammodernamento delle “colonne montanti vetuste” della rete di distribuzione dell’energia elettrica all’interno degli edifici.
Il CEI, a supporto della Deliberazione 467/2019/R/eel, ad Ottobre 2021, ha pubblicato la Guida CEI 64‑61 “Linee guida per l’ammodernamento delle colonne montanti dei condomini e indicazioni per la messa in opera degli impianti di servizi aggiuntivi” che contiene le informazioni tecniche necessarie per l’ammodernamento delle colonne montanti vetuste di proprietà delle imprese distributrici di energia elettrica.
Nel Documento sono riportate le FAQ ARERA ed attraverso la Scheda tecnica ARERA allegata, sono raccordate le informazioni della Deliberazione 467/2019/R/eel e della Guida CEI 64-61.
1. Deliberazione ARERA 467/2019/R/eel
Con la deliberazione 467/2019/R/eel, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) ha introdotto una regolazione sperimentale, per il triennio 2020-2022, finalizzata all’ammodernamento delle “colonne montanti vetuste” della rete di distribuzione dell’energia elettrica all’interno degli edifici.
Ai sensi del Testo Integrato della Regolazione output-based dei Servizi di Distribuzione e Misura dell’energia elettrica (TIQE), le colonne montanti sono “la linea in sviluppo prevalentemente verticale facente parte di una rete di distribuzione di energia elettrica che attraversa parti condominiali al fine di raggiungere i punti di connessione, in stabili con misuratori di energia elettrica non collocati in vani centralizzati”.
Il provvedimento mira ad agevolare, in prospettiva, il superamento degli impedimenti che i distributori di energia elettrica spesso incontrano quando debbono ammodernare i propri impianti più vetusti (soprattutto riguardo all’esecuzione di lavori edili all’interno delle proprietà private condominiali), ai fini di poter mantenere in sicurezza l’esercizio della rete di distribuzione a fronte di un maggior consumo atteso di energia elettrica (per via di un maggior ricorso a utilizzi finali di riscaldamento e raffrescamento laddove la generazione locale da fonte rinnovabile non sia sufficiente a compensare detto aumento).
In particolare, la deliberazione 467/2019/R/eel, che segue i documenti per la consultazione 331/2018/R/eel e 318/2019/R/eel, stabilisce quanto segue:
Regolazione sperimentale
Istituzione di una regolazione sperimentale, dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2022, per l’ammodernamento delle colonne montanti “vetuste”, cioè quelle realizzate prima del 1970, oppure costruite tra il 1970 ed il 1985 con criticità individuate dal distributore.
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A fronte dell’intervento, inoltre, l’ARERA ha deliberato il riconoscimento di un ristoro da parte del distributore per le opere edili a carico del condominio, proporzionale al numero di piani e di unità immobiliari e riferite al livello di pregio dello stabile.
Avvio di una regolazione sperimentale in materia di ammodernamento delle colonne montanti vetuste degli edifici
Il presente provvedimento avvia una regolazione sperimentale di durata triennale finalizzata a
1. acquisire informazioni ed elementi utili alla messa a regime di un quadro regolatorio stabile e sostenibile, a partire dal 1° gennaio 2023;
2. effettuare un censimento delle colonne montanti vetuste, da parte di ogni impresa distributrice;
3. verificare l'efficacia e l'efficienza del coinvolgimento dei condomìni nell'effettuazione dei lavori di ammodernamento delle colonne montanti;
4. rafforzare il quadro regolatorio in relazione all'impegno richiesto alle imprese distributrici per assicurare la fornitura di energia elettrica anche a fronte delle mutate e future condizioni di prelievo.
ARERA 12 novembre 2019
2. Guida CEI 64-61 (Ottobre 2021)
Il CEI, a supporto della Deliberazione 467/2019/R/eel, ad Ottobre 2021, ha pubblicato la Guida CEI 64‑61 “Linee guida per l’ammodernamento delle colonne montanti dei condomini e indicazioni per la messa in opera degli impianti di servizi aggiuntivi” che contiene le informazioni tecniche necessarie per l’ammodernamento delle colonne montanti vetuste di proprietà delle imprese distributrici di energia elettrica.
Si tratta delle linee che fanno parte della rete di distribuzione di energia elettrica, e che, attraversando le parti condominiali, raggiungono i punti di connessione degli utenti, in edifici con apparecchiature di misura di energia elettrica collocate negli appartamenti o al piano. Sono specificati gli interventi necessari per l’ammodernamento delle colonne montanti, compresi quelli per gli spazi installativi necessari al posizionamento delle apparecchiature elettriche.
La Guida descrive inoltre altre tipologie di interventi negli spazi comuni che potrebbe essere opportuno effettuare contestualmente per altri servizi (fibra ottica, sistemi di produzione fotovoltaica, sistemi di ricarica dei veicoli elettrici, ecc.).
Sulla base del punto 3. della Deliberazione 467/2019/R/eel “Avvio di una regolazione sperimentale in materia di ammodernamento delle colonne montanti vetuste degli edifici” che prevede di verificare l’opportunità di sviluppare linee guida tecniche per l’ammodernamento delle colonne montanti vetuste, ARERA ha richiesto al CEI (Delibera - 53/2020/A del 3 marzo 2020 - Rinnovo del protocollo d’intesa tra l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente e il comitato elettrotecnico italiano) una valutazione della opportunità di sviluppo di linee guida tecniche.
Il Comitato Tecnico CT 64 del CEI ha costituito una apposita Task Force alla quale hanno partecipato gli esperti rappresentanti di vari portatori di interesse, che ha prodotto la Guida richiesta pubblicata in Inchiesta Pubblica con progetto C.1279 e scadenza 30.04.2021.
A seguito dell’analisi delle osservazioni pervenute in Inchiesta Pubblica ha elaborato la presente Guida Tecnica che potrà essere di riferimento per Amministratori di Edifici, Distributori, Progettisti, Condòmini e Installatori coinvolti negli interventi oggetto della Guida.
La presente Guida contiene le informazioni tecniche necessarie per l’ammodernamento delle colonne montanti vetuste di proprietà delle imprese distributrici di energia elettrica. Si tratta delle linee, che fanno parte della rete di distribuzione di energia elettrica, e che, attraversando le parti condominiali, raggiungono i punti di connessione degli utenti, in edifici con apparecchiature di misura di energia elettrica collocate negli appartamenti o al piano (non collocate in vani centralizzati). Nel documento sono specificati gli interventi necessari per l’ammodernamento delle colonne montanti, compresi quelli per gli spazi installativi necessari al posizionamento delle apparecchiature elettriche.
La Guida descrive inoltre altre tipologie di interventi negli spazi comuni che potrebbe essere opportuno effettuare contestualmente per altri servizi (fibra ottica, sistemi di produzione fotovoltaica, sistemi di ricarica dei veicoli elettrici, ecc.), pur non essendo questi oggetto dell’applicazione della Delibera ARERA sopra menzionata.
Fig. 1 - Delibera 467/2019/R/eel e Guida CEI 64-61
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3. Scheda ARERA
Ammodernamento con/senza centralizzazione dei contatori
L’ammodernamento delle colonne montanti vetuste consiste nel rinnovo sia delle opere elettriche sia delle opere edili, anche di ripristino, strettamente correlate (opere murarie o cavidotti esterni al muro).
L’ammodernamento può avvenire, o meno, contestualmente all’operazione di centralizzazione dei contatori:
1) senza centralizzazione dei misuratori.
- il condominio esegue le opere edili (soluzione preferibile per ridurre il rischio di contenzioso tra condominio e distributore): scasso e ripristino delle finiture pre-esistenti. Previo accordo, anche il distributore le può eseguire;
- il distributore esegue la posa delle nuove linee elettriche;
- è previsto il seguente rimborso massimo al condominio per le opere edili, in funzione del livello di pregio delle finiture dell’immobile:
- l’ammodernamento consentirà ad ogni condomino di contrattualizzare una potenza disponibile pari almeno a 6,6 kW; sono fatte salve le potenze disponibili superiori a 6,6 kW già contrattualizzate al momento dell’ammodernamento della colonna montante.
2) con contestuale centralizzazione dei misuratori.
- le opere edili ed elettriche a valle del nuovo quadro centralizzato sono in capo al condominio, trattandosi di attività post-contatore;
- è previsto un rimborso massimo al condominio per le opere edili ed elettriche, sempre in funzione del livello di pregio delle finiture, più elevato rispetto al caso di non centralizzazione dei contatori per tenere conto anche della posa delle linee elettriche a valle dei contatori centralizzati:
In entrambi i casi (Tabella 1 e 2), è comunque previsto anche il seguente rimborso per i lavori edili per la parte di cavo tra il basamento della colonna montante vetusta e il confine di proprietà (Tabella 3):
Il documento contiene le informazioni necessarie per l’ammodernamento delle colonne montanti vetuste, di proprietà delle imprese distributrici di energia elettrica, ovvero delle linee che fanno parte della rete di distribuzione di energia elettrica e che, attraversando le parti condominiali, raggiungono i punti di connessione, in edifici con apparecchiature di misura di energia elettrica non collocate in vani centralizzati. I montanti possono comprendere tratti di linea del distributore installati tra il perimetro dell’edificio e il confine di proprietà del condominio.
La condizione delle colonne montanti più vetuste pone rischi crescenti all’esercizio della rete di distribuzione a causa del degrado delle infrastrutture elettriche con età superiore alla loro vita tecnico-economica. In molti casi le colonne montanti non sono adeguate a soddisfare le richieste di aumento di potenza da parte degli utenti per i consumi di nuovi apparecchi utilizzatori (ad esempio: climatizzatori, piani cottura ad induzione) o per la connessione degli impianti di produzione e dei veicoli elettrici.
Nel documento sono specificati gli interventi necessari per l’ammodernamento delle colonne montanti, compresi quelli per gli spazi installativi necessari al posizionamento delle apparecchiature elettriche. Dal punto di vista impiantistico, l’ammodernamento delle colonne montanti può essere effettuato con centralizzazione delle apparecchiature di misura di energia elettrica in apposito vano o senza centralizzazione delle apparecchiature di misura di energia elettrica, mantenendo cioè invariato il punto di connessione dei singoli condomini (Delibera ARERA n. 467/2019/R/eel).
Al di là della fattibilità tecnica della soluzione adottata, l’intervento di ammodernamento rappresenta anche l’occasione per predisporre le infrastrutture da mettere a disposizione degli operatori telefonici per la distribuzione della FTTH (fibra in casa) e per altri interventi (adeguamenti per la sicurezza o predisposizione di ulteriori servizi), nonché risolvere controversie per gli interventi sulle colonne montanti (servitù).
È importante sottolineare che interventi differenti da quelli relativi all’ammodernamento delle colonne montanti vetuste di proprietà del distributore non rientrano nel piano di contributi previsti da ARERA.
1. Cos’è una colonna montante?
2. Possono essere ammodernate colonne montanti realizzate dopo il 1985? Per queste sono previsti incentivi per i condomini?
3. Il condominio, tramite l'amministratore condominiale e senza aver ricevuto apposita segnalazione dal distributore, può chiedere al distributore l'ammodernamento della colonna montante?
4. Cosa succede se il condominio non accetta la proposta di ammodernamento della colonna montante ricevuta dal distributore?
5. Il condominio è obbligato ad effettuare le opere edili destinate all'ammodernamento delle colonne montanti?
6. Le opere edili devono essere realizzate sulla base di specifiche tecniche del distributore?
7. Cosa comporta l'eventuale dichiarazione, da parte dell'Amministratore di condominio, di un livello di pregio differente da quello effettivamente presente nel condominio?
8. Quale potenza è possibile prelevare con continuità da ciascun utente a seguito dell'ammodernamento della colonna montante?
9. Il condominio che ha già i contatori centralizzati collocati in apposito vano, ad esempio al confine di proprietà oppure in un vano interno al condominio, può usufruire dell'ammodernamento delle colonne montanti?
10. Qualora il condominio ed il distributore si accordino, oltre che per realizzare l'ammodernamento della colonna montante, anche per la centralizzazione dei contatori, le opere edili devono essere realizzate sulla base di specifiche tecniche del distributore?
11. Quali sono le opere rimborsabili al condominio? Quali sono le opere rimborsabili al condominio?
12. Quale documentazione deve produrre il condominio per ottenere il rimborso?
13. C'è altra documentazione che il condominio deve produrre?
14. Come viene determinato l'importo del rimborso al condominio?
15. Il piano terra o il piano rialzato è considerato un piano ai fini del calcolo del rimborso?
16. Contestualmente all'ammodernamento della colonna montante il condominio può effettuare lavori finalizzati alla posa della fibra ottica?
17. Sono previsti controlli sulla corretta attuazione del Sottotitolo 3A del TIQE?
18. Cosa comporta l'accertamento, in esito ai controlli del distributore, di violazioni alle disposizioni del Sottotitolo 3A del TIQE?
19. Quali tipologie di utenti concorrono alla determinazione del numero di utenti connessi alla colonna montante vetusta da ammodernare?
20. Sono rimborsabili le spese sostenute dal condominio per le attività svolte dal Direttore dei lavori di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e dal Coordinatore in materia di sicurezza e salute di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81?
21. In caso di centralizzazione dei contatori, sono rimborsabili le spese sostenute dal condominio per l'ottenimento della dichiarazione di conformità alla normativa tecnica vigente delle nuove linee elettriche poste a valle dei misuratori centralizzati (impianto di utenza), ai sensi del DM 37/08?
22. Cosa si intende con il termine "prevalente" in riferimento al livello di pregio?
23. Quale è il termine ultimo per aderire alla sperimentazione?
24. Come deve essere formalizzato l'accordo tra distributore e condominio di cui al comma 134quater.1 del TIQE?
25. Il condominio è obbligato, su richiesta del distributore, a mettere a disposizione locali o porzioni di terreni per la realizzazione di una cabina di trasformazione (si veda il comma 8.5 dell'Allegato C (TIC) alla delibera 568/2019/R/eel (TIC, Testo Integrato delle Connessioni)?
26. Sono rimborsabili le spese sostenute dal condominio per le attività svolte dal Progettista dell'impianto di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, nonché dal Progettista e dal Direttore dei lavori di cui al DPR 6 giugno 2001, n. 380?
27. Entro quanto tempo il condominio deve fornire riscontro (positivo o negativo) alla proposta inviata dal distributore per l'ammodernamento della colonna montante?
28. Entro quanto tempo il distributore deve fornire riscontro (positivo o negativo) alla richiesta di ammodernamento della colonna montante presentata dal condominio?
Riferimenti: allegato A alla delibera 467/2019/R/eel, poi confluito nell'allegato A alla delibera 566/2019/r/eel (TIQE), parte iii, sottotitolo 3a
[...] segue in allegato
Fonti
CEI 64-61:2021
Certifico Srl - IT | Rev. 0.0 2021
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Matrice Revisioni:
Rev. | Data | Oggetto | Autore |
0.0 | 03.12.2021 | -- | Certifico Srl |
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