SIAPE: Sistema Informativo Attestati di Prestazione Energetica
ID 15023 | 26.11.2021 / In allegato documento completo
Il Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE) è lo strumento nazionale per la raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) di edifici e unità immobiliari.
Istituito con Decreto Interministeriale 26/06/2015, il SIAPE è stato realizzato e viene gestito da ENEA con lo scopo primario di restituire una immagine dettagliata dello stato dell'arte della riqualificazione energetica del parco edilizio nazionale.
Secondo il Decreto Interministeriale 26 giugno 2015 - Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici, le Regioni, le Province Autonome e i Comuni accedono, per via telematica, alla totalità dei dati presenti nel SIAPE relativamente alla zona geografica di competenza. A tal fine, Regioni, Province Autonome e Comuni fanno richiesta di apposite credenziali di accesso all'ENEA.
L'articolo 5, comma 4, del Decreto Interministeriale 26 giugno 2015 - Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici stabilisce che le Regioni e le Province Autonome alimentino il SIAPE annualmente con i dati relativi ai controlli effettuati e il numero dei certificati invalidati relativi all'anno ultimo trascorso.
1. Le regioni e le province autonome al fine dell’effettuazione dei controlli della qualità dell’attestazione della prestazione energetica reso dai soggetti certificatori, definiscono piani e procedure di controllo che consentano di analizzare almeno il 2% degli APE depositati territorialmente in ogni anno solare.
2. I controlli di cui al comma 1 sono prioritariamente orientati alle classi energetiche più efficienti e comprendono tipicamente:
a) l’accertamento documentale degli APE, ivi inclusa la verifica del rispetto delle procedure di cui alle Linee guida;
b) le valutazioni di congruità e coerenza dei dati di progetto o di diagnosi con la procedura di calcolo e i risultati espressi;
c) le ispezioni delle opere o dell’edificio.
3. Le regioni e le province autonome adottano le misure necessarie per l’attuazione dei piani e procedure di controllo di cui al comma 1 in coerenza con l’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 75.
4. Le regioni e le province autonome alimentano per via telematica annualmente il SIAPE, di cui all’art. 6, con i dati relativi ai controlli effettuati e il numero dei certificati invalidati. Tra questi, sono compresi il numero dei controlli effettuati per ognuna delle tipologie di cui all’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 75.
5. Resta ferma l’applicazione di quanto disposto dall’art. 15 del decreto legislativo
I cittadini accedono ai dati presenti nel SIAPE in forma aggregata attraverso l'area di Monitoraggio e non necessitano di credenziali.
Le Regioni, le Province Autonome e i Comuni possono richiedere le credenziali di accesso al SIAPE inviando una comunicazione all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC)
Secondo il Decreto Interministeriale 26 giugno 2015 - Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici, Regioni e Province Autonome alimentano annualmente il SIAPE con gli attestati di prestazione energetica contenuti nei rispettivi catasti energetici, istituiti e gestisti in via esclusiva dalle stesse.
Le Regioni e le Province Autonome, inoltre, effettuano i controlli dei dati contenuti negli attestati di prestazione energetica di loro competenza territoriale e provvedono all’aggiornamento degli stessi in base ai nuovi inserimenti e ai controlli effettuati.
Il SIAPE, in quanto sistema informativo, offre la possibilità per l'utente di effettuare analisi su molte delle informazioni contenute negli attestati di prestazione energetica inoltrati da Regioni e Province Autonome. I risultati ottenuti da tali analisi devono essere chiari, facilmente comprensibili e interpretabili da ogni tipologia di utente.
Per questo motivo, l'ENEA si adopera fortemente nell'elaborazione, filtraggio e presentazione dei dati al fine di fornire dei risultati che possano rispecchiare, il più fedelmente possibile, la panoramica nazionale e locale del parco immobiliare.
Le informazioni ricavate dagli APE presenti sul SIAPE sono state investigate applicando preliminarmente un sistema di filtro dei dati, in modo tale da eliminare i valori ritenuti incongruenti e, pertanto, potenzialmente svianti i risultati delle analisi stesse.
Il sistema di filtro opera scartando i casi i cui dati relativi all’anno di emissione dell’attestato, alla zona climatica, ai dati dimensionali, agli indici di prestazione e alle emissioni di CO2 risultino al di fuori di un intervallo ritenuto ammissibile o non coerenti. In particolare, per la sola analisi degli edifici nZEB, sono stati esclusi tutti quei casi dove non risultano verificati i limiti imposti dalla normativa vigente per gli edifici nZEB e verificabili tramite le informazioni contenute negli APE.
Il sistema di filtro non è stato applicato ai dati visualizzati nelle aree del portale il cui accesso è limitato a Regioni, Province Autonome e Comuni. In questo caso, le informazioni contenute negli APE non sono state trattate e, quindi, eventuali incoerenze sono da ricercarsi negli attestati inoltrati al SIAPE da Regioni e Province Autonome.
Nel SIAPE sono presenti 1.946.063 APE di cui 7.715 APE sono stati filtrati dal sistema suesposto ovvero lo 0,40% del totale. (ultimo aggiornamento 08.01.2021)
Monitoraggio
Analisi territoriali
Caratteristiche degli immobili
Indici di prestazione ed emissioni
...
Fonte: ENEA https://siape.enea.it/
Collegati
APE: Sanzioni e Validità contratti compravendita immobiliare
Efficienza energetica: Quadro Direttive UE e recepimenti IT
Efficienza energetica edilizia | Quadro normativo
D.Lgs. 192/2005 Rendimento energetico edilizia | Consolidato 2018
D.P.R. 16 aprile 2013 n. 75
Direttiva 2010/31/UE
MISE: FAQ - APE e requisiti minimi
Decreto Legislativo 10 giugno 2020 n. 48