La biosicurezza connessa all’utilizzo di vettori lentivirali nella sperimentazione biotecnologica
I "vettori lentivirali", agenti biologici geneticamente modificati derivati da virus del genere Lentivirus sono diventati, negli ultimi anni, di uso comune in laboratori di ricerca che si occupano di biotecnologie e, più nello specifico, di terapia genica e sviluppo di nuovi vaccini.
Nel documento, redatto dal Settore Ricerca - Controllo e Verifica dell'Inail, vengono analizzate le diverse tipologie di vettori lentivirali e vengono discussi gli aspetti da considerare nella valutazione dei rischi connessi alle operazioni con tali vettori, al fine di giungere alla corretta definizione delle misure di contenimento del rischio professionale, come richiesto dalle normative vigenti.