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Schema Dlgs recepimento direttiva 2014/87/Euratom sicurezza impianti nucleari

Schema Dlgs recepimento direttiva 2014/87/Euratom sicurezza impianti nucleari

Update: 19 settembre 2017

In Gazzetta il:

Decreto Legislativo 15 Settembre 2017 N. 137
Attuazione della direttiva 2014/87/Euratom che modifica la direttiva 2009/71/Euratom che istituisce un quadro comunitario per la sicurezza nucleare degli impianti nucleari.

GU n. 219 del 19.09.2017

Update: 06 Giugno 2017

Atto Governo n. 424

Lo schema di decreto legislativo costituisce il recepimento della direttiva 2014/87/Euratom del Consiglio dell'8 luglio 2014, che modifica la direttiva 2009/71/Euratom che istituisce un quadro comunitario per la sicurezza nucleare degli impianti nucleari.

La direttiva 2009/71/Euratom ha introdotto l'obbligo per gli Stati membri di istituire e mantenere un quadro nazionale per la sicurezza nucleare, ai sensi di quanto stabilito negli strumenti internazionali (Convenzione sulla sicurezza nucleare del 1994) e negli standard di sicurezza fissati dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica- IAEA (Fundamental safety principles- Iaea Safety Standatd series SF-1, 2006). Con l'adozione della direttiva 2014/87/Euratom, il Consiglio dell'UE ha deciso di elevare in tutta Europa il livello degli obiettivi di sicurezza nucleare previsti dalla direttiva 2009 /71/Euratoro, in tutte le fasi del ciclo di vita degli impianti nucleari. In particolare, è stato rafforzato il ruolo delle autorità nazionali di regolamentazione sia sotto il profilo delle competenze tecniche sia sotto il profilo dell'indiipendenza, con la previsione di adeguate risorse umane e finanziarie.

Lo schema del decreto legislativo attua la delega della legge 9 luglio 2015, n. 114 "Legge di delegazione europea 2014", secondo quanto disposto nell'articolo 1 e nell'allegato B al punto 45), riguardante la trasposizione nell'ordinamento nazionale, con termine di recepimento al 15 agosto 2017, delle norme stabilite dalla direttiva 2014/87/ Euratom del Consiglio, dell'8 luglio 2014, che modifica la direttiva 2009/71/ Euratom che istituisce un quadro comunitario per la sicurezza nucleare degli impianti nucleari.

Il termine di scadenza della delega è fissato al 15 giugno 2017, come previsto dall'articolo 31 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, che continua ad applicarsi nell'originaria formulazione relativamente alle deleghe contenute nelle leggi di delegazione europee entrate in vigore in epoca antecedente alle modifiche apportate dall'articolo 29 della legge 29 luglio 2015, n. 115.

Con l'adozione della direttiva 2009/71/Euratom, recepita nell'ordinamento italiano con il decreto legislativo 19 ottobre 2011, n. 185, l'Unione europea è dliventata il primo importante attore in ambito internazionale ad essersi dotato di norme di sicurezza nucleare giuridicamente vincolanti nel settore dell'energia nucleare.

Dal 2011, inoltre, sono stati raggiunti ulteriori obbiettivi a livello UE, al fine di garantire l'applicazione dei più alti livelli di sicurezza e protezione della popolazione. A tale riguardo vanni citate le seguenti direttive:

- 2011/70/Euratom del Consiglio, del 19 luglio 2011, che istituisce un quadro comunitario per la gestione responsabile e sicura del combustibile nucleare esaurito e dei rifiuti radioattivi, recepita con decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45;

- 2013/59/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 2013, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/64 /Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom, da recepire entro il 19 febbraio 2018;

- 2013/51/Euratom del Consiglio, del 22 ottobre 2013, che stabilisce requisiti per la tutela della salute delh popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano, recepita con decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 26.

A seguito dell'incidente di Fukushima, infine, sono state intraprese congiuntamente dalla Commissione e dagli Stati membri, in linea con il mandato conferito dal Consiglio europeo nel marzo 2011, ulteriori misure. In particolare, le valutazioni dei rischi e della sicurezza globali e l'esercizio degli "stress test" delle centrali nucleari, effettuati tra il 2011 e il 2012, hanno dimostrato che gli standard di sicurezza nucleare dell'Unione europea sono molto elevati, ma hanno anche identificato i possibili miglioramenti di sicurezza applicabili agli impianti nucleari.

Iter:

Stato iter: In corso di esame
Trasmissione: Trasmesso ai sensi dell' articolo 1 della legge 9 luglio 2015, n. 114
Annuncio all'Assemblea: 16 giugno 2017
Assegnazione ed esito:
VIII Ambiente e X Attività Produttive (Assegnato il 15 giugno 2017 - Termine il 25 luglio 2017)
V Bilancio (Assegnato il 15 giugno 2017 - Termine il 25 luglio 2017)
XIV Politiche dell'Unione Europea (Assegnato il 15 giugno 2017 ai sensi ex art.126,co.2 - Termine il 25 luglio 2017)

Fonte: Camera dei Deputati

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